Regia di Dennis Dugan vedi scheda film
Pilota automatico inserito alla sesta collaborazione fra Dennis Dugan ed Adam Sandler. I loro film in America spopolano da sempre, da noi un po' meno ma questo non è certo un valido motivo per bloccarne l'inarrestabile vena prolifica, tanto è vero che è in arrivo una settima produzione: "Jack e Jill". Variano (di poco) i plot ma l'impostazione di queste commediole per famiglie rimane grosso modo sempre la stessa: l'ex prodigio del Saturday Night Live come mattatore assoluto, partner femminili di rilievo (almeno nominale), comprimari non troppo ingombranti ed un soggetto che solitamente parte dal politicamente scorretto per poi evolversi e chiudere nel solito happy end con tanto di morale buona per i bambini dell'asilo. Non fa eccezione "Mia moglie per finta" dove il simpatico ragazzone americano interpreta un chirurgo plastico con il debole per il "rimorchio" facile. La sua tecnica, paradossalmente, è quella di fingersi sposato con donne orribili che lo maltrattano onde suscitare tenerezza e compassione nelle solitamente giovani ed ingenue prede. Quando però conosce quella giusta (Brooklyn Decker, all'anima della stanga!!), il nostro è costretto a dare un volto ed un corpo alla propria consorte immaginaria ed opta per la fedele assistente con tanto di figli a carico. Il gioco delle parti che s'instaura subito dopo, con tanto di risvolti sentimentali, è piuttosto prevedibile e la trasferta hawaiana in cui finiscono tutti i personaggi non apporta alcun connotato di originalità alla confezione. Si sorride ma giusto a tratti e svogliatamente tanto più che la regia di Dugan non incide ed il copione non brilla per arguzia ed ironia. Lo stesso Sandler pare essersi ammorbidito non poco ed i suoi scambi con le varie compagne di set appaiono più divertiti che divertenti. Lode a Jennifer Aniston per il sex appeal ed un fisico ancora da urlo; nell'ingranaggio elementare lei è quella che gira meglio ma giusto perché dall'altra parte troviamo una Nicole Kidman inguardabile e decisamente sopra le righe. Ci sarebbe anche Dave Matthews ma per rispetto alla sua grande musica, preferisco sorvolare.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta