Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
Peggio di Maschi contro femmine era oggettivamente difficile fare, ma non è neppure che Femmine contro maschi rappresenti un grande passo avanti rispetto al precedente lavoro di Brizzi; la cosa che più lascia perplessi è il persistere di quel 'contro' nel titolo, quando in fin dei conti entrambi i film sono mediocri commediole sentimentali con lieto fine tanto ovvio quanto sciocco. Anche qui la nota migliore in assoluto è quella relativa agli interpreti: Claudio Bisio, Ficarra e Picone, Nancy Brilli, Wilma De Angelis, Gigio Alberti, Luciana Littizzetto, Giuseppe Cederna, Francesca Inaudi, Emilio Solfrizzi, con particine per Lucia Ocone, Enzo Salvi, Carla Signoris, Fabio De Luigi e così pure per Monica Piccinini, sostanzialmente (anche se non dichiaratamente: è una pallavolista da spiaggia) nei panni di sè stessa. La sceneggiatura di Brizzi, Marco Martani, Massimiliano Bruno e Valeria Di Napoli non va oltre il prevedibile mix insipido di situazioni stantie condite da battutine e gag ben poco riuscite: i due ex che devono fingersi ancora insieme, lei che caccia di casa lui ma poi si pente perchè lo ama davvero, lei che vuole cambiare lui ma poi si pente perchè lo ama come era prima.. e via dicendo. C'è perfino la riconciliazione finale con dichiarazione d'amore in pubblico (in due scene differenti peraltro, a testimoniare la scarsa fantasia degli autori); si attende un terzo capitolo dal titolo 'Tutti contro tutti' in cui riversare la prossima sbadilata di banalità vecchissimo stile sulla 'crisi di coppia'. 2,5/10.
Un uomo, dopo un incidente, perde la memoria; la moglie lo 'riprogramma' a suo piacimento. Due amici appassionati di Beatles devono nascondere in ogni modo le prove con la band alle rispettive fidanzate. Ex marito e moglie sono costretti a fingersi ancora insieme per non turbare la madre di lui, morente.
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