Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
Partiamo dal presupposto che "Femmine contro maschi" è essenzialmente la superflua "extension" di un filmetto che già non mi era piaciuto, aggiungiamoci poi il fatto che qui la marcia in più dovrebbe essere garantita dalla presenza di Ficarra e Picone ed il gioco è fatto. Se possibile, questo nuovo capitolo è ancora più brutto del precedente. Non starò a ripetere quelli che per me sono i limiti e l'inadeguatezza del cinema di Fausto Brizzi ed affini (ed in Italia spopolano), né perderò troppo tempo a scrivere di una trama corale che definire risaputa è un generoso complimento. A poco servono i nomi di richiamo nel cast se non si capisce che i comici televisivi, a parte qualche rarissima eccezione, su grande schermo, non funzionano. A farne le spese non sono solo gli spettatori ma anche interpreti degni di questo nome come Emilio Solfrizzi. Patetico come un cinepanettone qualsiasi, vorrebbe darci a bere che due stanghe come Inaudi ed Autieri possano stare con il duo (improponibili anche come novelli Beatbox) citato in apertura. Va bene la magia dell'illusione ma la presa per il culo, quella no.
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