La recensione su La prova dell'uovo

di mck

6 stelle

Carmine l'ha dato, e l'amica di Maria l'ha preso.

Europa, Terzo Millennio dell’Era Volgare.
Tra folklorici riti arcaici - paramedici, apotropaici e, come in questo caso, divinatori - e barnum-tendoni finininvest-mediasettici allestiti da mogli di maurizicostanzi il Tempo Presente - poco presente a sé stesso - genera Poesia in cui il ridicolo involontario viene stemperato da quello (ri)cercato.

Cast: Mary Di Tommaso, la sedotta e abbandonata, Stefania Pecora, la janara sui generis, Vijaya Bechis Boll, la piena di sentimento, Marco Cacciapuoti, novello Brunello Robertetti, e Laura Ceccarelli, la madre, sarta in casa, della strega (sino alla fine in sottofondo e secondo piano, manco fossimo in “It Follows”, per poi spuntare fuori all’improvviso chiamata in causa).

Crew: regìa di Pasquale Marino (“l’Estate Che Non Viene”, “Imma”), soggetto & sceneggiatura suoi e di Anahi Borges con Ilaria Macchia & Andrea Paolo Massara, fotografia (35mm) di Valentina Belli, montaggio di Valeria Sapienza (“il Muto di Gallura”), suono in presa diretta di Emanuele Cicconi, Andrea Ottina e Vincenzo Urselli, missaggio di Fabio Cucculelli, scenografia di Daniele Ligato, produzione di Elisabetta Bruscolini del CSC (Centro Sperimentale di Cinematografia, laboratorio del secondo anno del triennio accademico 2008-2010) e musiche di Alessandro Grazian (la versione strumentale di “Indossai”).

* * ¾

La Prova dell’Uovo (2010)