Regia di Jeff Tremaine vedi scheda film
Ritornano (e nemmeno per l'ultima volta) i dementi di Jackass e propongono ancora la stessa formula di sempre: cattivo gusto, autolesionismo, giochini scemi e sfide senza senso. Dire che sono politicamente scorretti è far loro un complimento, ma sarebbe anche sopravvalutarli, perché a mio parere un vero significato non c'é: siamo al livello dello scherzo di mano, del compagno d'elementari che ti bussava da dietro sulla spalla lontana, che ti dava una schicchera sull'orecchio oppure la classica "vecchietta" (che dalle mie parti si chiama "cognacchino"). Tanto è vero che una delle gag più celebrata da questa banda di scellerati showman è quella del tizio che suona la trombetta ed aziona la lingua della suocera con il sedere, usato quale mantice. E tuttavia, una sequenza a suo modo geniale c'è ed è quella della rissa tra i nanetti nel bar, con l'arrivo della nanopolizia e della nanoambulanza, fra lo sconcerto degli altri avventori.
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