Regia di Renato Castellani vedi scheda film
Molto bello e intenso
Rimasto vedovo, un bidello di una scuola romana, nel periodo del ventennio, cresce il suo unico figlio,tra sforzi economici e umiliazioni,con il sogno di vederlo diventare professore nello stesso istituto scolastico presso cui lavora e prendersi così la sua rivincita sociale. Ci riuscirà, ma le cose andranno diversamente da quanto previsto, non avrà dal figlio nè riconoscenza, nè afflati affettuosi, anzi intuendo la sua "posizione" e leggendo "vergogna" nei suoi comportamenti, per evitargli imbarazzi e soprattutto malefici lazzi, deciderà di andare via.Non lo passano spesso in tv ed è un peccato perché pur essendo decisamente datato,è del 1949 e significa che ha quasi settant'anni, è comunque un ottimo film. Come giustamente notato da qualche commentatore, ci sono molti elementi del neorealismo, prossimo venturo. L'interpretazione di Aldo Fabrizi è maiuscola, a ricordarci, che l'attore romano, era veramente un'artista dotato ed eclettico, riuscendo a spaziare dalla commedia al dramma, con estrema versatilità ed estro. Il mondo della scuola,peraltro specchio fedele della vita, era ed è decisamente ingiusto, la meritocrazia non esiste e nemmeno la gratitudine.
Film emozionante e a tratti commovente
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta