Regia di Renato Castellani vedi scheda film
Commovente e divertente al tempo stesso, nell'ambito di un cinema popolare, di cui sia Castellani che Fabrizi sono stati ottimi rappresentanti, "Mio figlio professore" strizza l'occhio sia ad un pubblico di media cultura che a quello più popolare (le gag con la gallina, i duetti tra Fabrizi e l'altro bidello Antonio). In alcuni momenti il film colpisce nel segno, in altri eccede in qualche semplificazione (come quando accenna ai mutamenti politici), ma costituisce un valido esempio di cinema "medio" ben fatto e che si può guardare con piacere anche a distanza di più di sessant'anni. Gli attori sono tutti indovinati e ne è un esempio la buona coesistenza tra un attore in prevalenza commediante come Fabrizi ed un interprete "serio" come De Lullo.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta