Regia di Josh Appignanesi vedi scheda film
L'anglo-pakistano Mahmoud scopre di essere stato adottato e di avere in realtà origini israelite. Ad una comprensibile crisi d'identità, che cercherà di superare frequentando il taxista ebreo Lenny Goldberg, si aggiungerà il problema di un futuro consuocero integralista islamico. Sopravvalutata commedia inglese dei buoni sentimenti e del dialogo tra culture, che funziona soprattutto grazie alla simpatia del protagonista Omid Djalili e ai suoi frizzanti duetti con Richard Schiff: per il resto siamo dalle parti della favoletta edificante, a distanze comunque siderali dalla splendida tradizione della commedia proletaria britannica: tre stelle.
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