Regia di Ho-Cheung Pang vedi scheda film
Questo 'Real Estate Horror' ci mancava proprio!
'Dream Home' è una pellicola proveniente da Hong Kong dove pare che il prezzo al mq degli appartamenti, poco più che nidi di api nei condomini alveolari in cui vivono compressi i poveri abitanti della metropoli cinese, sia schizzato al cielo negli ultimi anni.
La disperata protagonista trova un metodo efficace per 'svalutare' il prezzo della 'dream home' che è in procinto di comprare: attuare una carneficina a scapito degli inquilini del palazzo!
Formalmente un horror estremo di inaudita ferocia e dalle immagini di un realismo difficili da digerire!
Litri e litri di sangue versato per mano dell'apparentemente pacifica protagonista che si ribella al sistema da par suo.
La 'poverina' è costretta a fare un lavoro poco gratificante, un secondo e terzo lavoro part-time per arrotondare ma questo non basta per accollarsi l'ingente mutuo che dovrebbe sostenere.
Il resto della sua miserrima vita gli regala un amore 'di contrabbando' (come lo chiamava Enzo Jannacci) con un fedifrago-carogna ed un padre malato di un cancro ai polmoni allo stato terminale che gli complica i piani finanziari.
In questo 'clima' Cheng Lai Sheung (la giovane protagonista) sembra fare di necessità virtù perpetrando un eccidio che il regista Ho Cheung Pang decide di filmare nei minimi particolari e dove sarà coinvolta anche una donna incinta!
Il film è veramente 'pesante', uno splatterissimo alla 'A l'Interieur', per intendersi, che lo ricorda per alcune sequenze in interni e per il fatto di condividere con questa pellicola la presenza di una donna incinta (capisco che per molti questo sia un tabù ma tanto è).
In altre recensioni ho notato che alcuni lo hanno additato come un film satirico contro il sistema capitalistico di Hong Kong portando agli eccessi i temi della spersonalizzazione dell'essere umano ed alla mercificazione dell'esistenza, onestamente la gratificazione principale, più che apprezzarne il significato sociale, risulta quello di assistere ad un massacro programmato di una violenza e di una lucidità inaudita che viene filmato con un formalismo stilistico da virtuoso.
Relativamente alle altre prove del regista, fonte wikipedia, Ho Cheung Pang sembra concentrarsi su commedie brillanti ma mi sentirei di consigliarli di insistere sullo splatter.
Uno dei miei Horror estremi preferiti!
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