Mentre la Seconda guerra mondiale è nelle sue fasi conclusive, in un albergo decadente dove aleggia un'atmosfera tetra, la giovane figlia della proprietaria (Leonora Fani), il cui padre è al fronte, perde la madre in un incidente poco chiaro. Rimasta sola la ragazza viene sottoposta da pressanti attenzioni da parte di loschi figuri che le si aggirano intorno. Un tortura psicologica che ben presto si aggraverà a dismisura.
Angosciante e malinconica metafora di un'epoca che usciva da un difficile e terribile periodo che aveva lasciato, nell'Italia, ferite (soprattutto psicologiche), ancora aperte, nei suoi abitanti...
Quasi quasi l'avevo preso per un Film Comico : ma verso la fine qualche avvisaglia Horror la si vede ma,a parte la Protagonista interessante,altro non mi ricorderò.voto.1.
“Un pomeriggio di sole sul finire della seconda guerra mondiale” recita la didascalia iniziale. La giovane Rosa gestisce con la madre Marta, nelle vicinanze di un lago nell’Italia Centrale, una pensione. Rosa attende con fiducia il ritorno dalla guerra del padre a cui scrive appassionate lettere cariche d’affetto. La ragazzina accetta con fatica il fatto che la madre… leggi tutto
A metà strada tra "La casa dalle finestre che ridono" (di cui ricalca solo in parte certe atmosfere gotiche) ed un erotic-movie fine anni '70, "Pensione paura" è un horror che non spicca certo per originalità, anche se qualche vena del genere scorre ancora ed è in grado, più che spaventare, di trasmettere una certa inquietudine. Sullo sfondo di una pensione… leggi tutto
Mentre la 2° Guerra Mondiale si avvia alla fine, in un albergo su di un lago in una zona imprecisata dell'Italia, si consuma il dramma di una ragazzina che (dopo la morte della madre) si trova a dover gestire la pensione da sola ed intanto aspetta notizie del padre che si trova al fronte. Intanto conosciamo le grottesche figure che sono in alloggio lì. Tra questi vi… leggi tutto
A metà strada tra "La casa dalle finestre che ridono" (di cui ricalca solo in parte certe atmosfere gotiche) ed un erotic-movie fine anni '70, "Pensione paura" è un horror che non spicca certo per originalità, anche se qualche vena del genere scorre ancora ed è in grado, più che spaventare, di trasmettere una certa inquietudine. Sullo sfondo di una pensione…
un piccolo gioiellino misconosciuto di claustrofobia e marciume. una vecchia e malandata pensione (il cui aspetto rimanda vagamente alla casa emiliana di pupi avati) è luogo di incontro tra varie personalità degradate, sul finire della guerra. non c'è nessuna luce, nessuna consolazione, tanto più quando la protagonista si troverà da sola a gestire luogo ed…
Seconda guerra mondiale. Marito al fronte, Marta gestisce come può una squallida pensioncina. Un giorno la donna accidentalmente muore e la giovane figlia Rosa si ritrova a dover affrontare violenze, soprusi e minacce della clientela, in attesa di un sempre più insperabile ritorno paterno. La tragedia è alle porte.
Barilli aveva già dimostrato apprezzabili…
Ai tempi della Seconda Guerra Mondiale, in un piccolo alberghetto la giovane Rosa e la madre tirano avanti come possono, accettando anche clienti indesiderati che infastidiscono la ragazza. Quando la madre morirà (in maniera molto strana) Rosa dovrà difendersi dalle sollecitazioni esterne come può, anche se dovrà fare i conti con le conseguenze psicologiche del caso. Dopo l'ottimo "Il…
In un clima cupo e tetro dentro una villa isolata nei dintorni di roma si svolgono regolazioni di conti,stupri e delitti vari.Nell'isieme un film molto sconclusionato sia nella trama che nella recitazioni,ma Leonora Fani se la cava assai bene e come sempre si offre in modo generoso.
Un film dall' atmosfera decisamente inquietante e cupa con una magnifica colonna sonora di sottofondo, notevole e intensa l'interpretazione di Leonora Fani un volto sexy dal fascino acerbo Un film poco conosciuto ma con una media voto abbastanza alta-7,5-
"Pensione paura" diretto nel 1977 da Francesco Barilli, devo dire che mi è piaciuto molto. La storia si svolge nel 1945,alla vigilia della fine della seconda guerra mondiale,racconta che nella provincia Romana, nelle vicinanze di un lago,alcune persone soggiornano nella "Pensione delle Sirene", gestita dalla signora Marta con l'aiuto della giovane figlia Rosa. La ragazza,pur sapendo che…
Mentre la 2° Guerra Mondiale si avvia alla fine, in un albergo su di un lago in una zona imprecisata dell'Italia, si consuma il dramma di una ragazzina che (dopo la morte della madre) si trova a dover gestire la pensione da sola ed intanto aspetta notizie del padre che si trova al fronte. Intanto conosciamo le grottesche figure che sono in alloggio lì. Tra questi vi…
“Un pomeriggio di sole sul finire della seconda guerra mondiale” recita la didascalia iniziale. La giovane Rosa gestisce con la madre Marta, nelle vicinanze di un lago nell’Italia Centrale, una pensione. Rosa attende con fiducia il ritorno dalla guerra del padre a cui scrive appassionate lettere cariche d’affetto. La ragazzina accetta con fatica il fatto che la madre…
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Commenti (2) vedi tutti
Angosciante e malinconica metafora di un'epoca che usciva da un difficile e terribile periodo che aveva lasciato, nell'Italia, ferite (soprattutto psicologiche), ancora aperte, nei suoi abitanti...
leggi la recensione completa di LIBERTADIPAROLA75Quasi quasi l'avevo preso per un Film Comico : ma verso la fine qualche avvisaglia Horror la si vede ma,a parte la Protagonista interessante,altro non mi ricorderò.voto.1.
commento di chribio1