Regia di Srdan Spasojevic vedi scheda film
Ho avuto una seconda rivisitazione di questo sconvolgente lungometraggio, ammetto che mi è servita parecchio, dovevo assolutamente cambiare giudizio su questo film. L'intenzione del nostro regista, Srdan Spasojevic, è di farci conoscere una Serbia crudele, eccessiva, tremenda e senza speranze, e la caratteristicca che ha attratto molti di noi spettatori è che, le vicende narrate nel film succedono realmente, almeno così dicono. Il progetto principale non è banale, ma è necessario evidenziare che il regista ha esagerato, ha superato il limite, certe scene (fin troppo dettagliate) si potevano assolutamente evitare. Se Spasojevic aveva intenzione di disturbare profondamente lo spettatore ci riesce nel migliore dei modi, ma se aveva intenzione di farci capire un messaggio particolare che possa rispondere a tutta l'esplicita violenza contenuta nel film, non ci riesce. A Serbian Film conduce altrove, lascia pensare che il regista abbia soltanto voluto dare sfogo alla propria immaginazione perversa, più che concentrarsi sul messaggio che voleva trasmettere. Incuriosisce ma delude, da evitare se possibile.
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