Regia di David Yates vedi scheda film
Finalmente si assiste alla sfida attesa per quattordici lunghi anni ed otto riusciti film. Un capitolo che trasmette nostalgia ancora prima di finire, grazie anche alla regia malinconica.
Le avventure nel parallelo regno magico arrivano finalmente al dunque. L'ultimo film della saga mette di fronte il bene ed il male nel duello finale tanto atteso da tutti gli appassionati e non. Il film inizia da dove finiva il precedente capitolo, con buon ritmo e discreta narrativa, preparando via via le basi allo scontro tra Harry Potter e Voldemort, riuniti nell'unico campo di battaglia possibile. E' il film delle rivelazioni, dei ricordi commoventi ed anche degli addii, sia tra i personaggi della storia che ai fan, con la regia che sembra accusare la malinconia dell'abbandono dopo il quarto film, concedendosi un utilizzo dell'atmosfera, degli attori e delle battute che fa trasparire questa sensazione. Tutte le componenti sono al loro posto ed il livello complessivo è pari agli altri capitoli, semmai può deludere ciò che si è preparato in otto film, ovvero proprio il duello. Non è male in se, ma passa quasi in secondo piano rispetto alle memorie di Severus Piton (il momento più riuscito del fiilm) e soffre per le aspettative che si sono create dopo 14 anni di saga. Avada kedrava! (alla saga).
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