Regia di Ethan Coen, Joel Coen vedi scheda film
dispiace un pò non parlare bene di un film dei coen, ma questo true grit mi ha lasciato un pò l'amarognolo in bocca. è partito abbastanza bene, ma poi lo humour demente feroce dei fratelli si è diluito in una farsetta innocua. certo che se uno ripensa a quel capolavoro che era ed è a serious man, e pensa a questo, pensa anche che ci può stare, però un pò secca. l'avrei voluto più radicato alla realtà. la determinazione della ragazzetta nel cercar vendetta e giustizia per il padre trucidato in un west dove la fanno da padroni i mercenari che sono più o meno buoni a seconda di come e quanto li paghi, non ha riscontro con i pericoli che la stessa corre, sfiora e mai tocca, rimbalzando con una cattiveria un pò da operetta. ci sono delle cose belle, ma alla fine sono più le cose che non mi piacciono. e anche se il teatrino creato dai fratelli viene svelato dallo show finale nel quale il grinta aveva lavorato fino alla morte, indiani contro pionieri come nel bel film di robert altman, il tutto non mi consola. attori come sempre ottimi a partire da un jeff bridges ubriacone e un matt damon che sembra un cretinetti incapace di gestirsela nel selvaggio west. barry pepper cattivo che è il solo ad avere denti che non siano bianchi da durbans e josh brolin che fa giusto una comparsata.
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