Regia di D.J. Caruso vedi scheda film
Ordunque questo è un film di fantascienza, ovvio (tratto da un libro), ed è un teen movie, un film di e per ragazzi. I protagonisti sono tutti fighi e belli (tranne i cattivi, che sono dei bei mostri); davanti alle premesse di un disastro, io invece mi sono divertito.
Il film dà esattamente ciò che promette: azione, adrenalina, ragazzi che vanno al liceo (dove naturalmente c’è il bullo, la sua compagnia, lo sfigato che le prende, la ex del bullo che si innamora del nuovo arrivato….tutti i clichè, non manca nulla), effetti speciali (buoni).
Ma perché funziona? Oddio, poi alla fine do 6, non è che sia un capolavoro. Ma funziona perché parla del tipo che comincia a sviluppare i poteri. E da che mondo è mondo, questo è il momento topico. Vedi Spiderman: il primo film è quello dove scopre i poteri, gli altri sono routine, del tipo “dobbiamo inventarci qualcosa, qualcosa ci inventeremo”. Ecco perché ora rifanno pure Spiderman, partendo dall’inizio. Perché è quello il momento determinante, il resto (spesso) è soap opera. Anche qua abbiamo il ragazzino che scopre, e noi con lui, che può fare un sacco di figate, e la cosa prende abbastanza. Gli attori, tranne uno, mi erano sconosciuti: sono abbastanza cagneschi, nel recitare, ma funzionali al film. Il ritmo è sostenuto e insomma sto film lo salvo. Esagerata la critica nel massacrarlo, neanche fosse un tripudio di scoregge, tipo i film campioni di incasso in Italia (per dire). Non è costato neanche tantissimo ed è andato tutto sommato bene, al botteghino, tanto che non è improbabile che esca un seguito, dato anche il finale del film molto aperto.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta