Regia di Kelly Asbury vedi scheda film
L’idea alla base di tutto non sarebbe affatto malvagia (riproporre la tragica storia di “Romeo e Giulietta” con gli gnomi da giardino viventi divisi in due fazioni ed appartenenti a due prati antagonisti), peccato che tutto il resto figuri fin troppo precocemente come spazzatura vera e propria o poco più e vedere accompagnato a tutto ciò un logo storico dell’animazione fa ancora più male.
Seguendo la faida dei loro padroni vicini di casa, gli gnomi da giardino, per l’occasione rossi e blu (ed ovviamente uno li ha tutti rossi e l’altro tutti blu), sono acerrimi nemici che si odiano come si odiano i loro proprietari.
Poi un giorno Gnomeo, il blu, e Giulietta, la rossa, s’incontrano e s’innamorano e dovranno superare l’astio delle relative casate e soprattutto una vera e propria battaglia armata tra le stesse per poter stare insieme.
Film poverissimo che si perde appena comincia all’interno di una diatriba che la sceneggiatura non sa coltivare a dovere.
Si ride davvero poco, i personaggi presentati non hanno connotazioni interessanti ed il duello continuo e costante tra i due gruppi ha pochi spunti in grado di far divertire o emozionare.
Mancano le idee all’altezza, ad eccezione forse dell’incontro con la statua di William Shakespeare, che comunque nel complesso si può tranquillamente rivoltare nella tomba, che regala qualche minuto più effervescente.
Un prodotto nel complesso fuori luogo, volutamente eccessivo però senza ottenere risultati appropriati, per giunta oltre modo provinciale a causa di un doppiaggio meritevole di linciaggio (solita vergogna italiota, ma comunque questa volta non causa principale di manchevolezza) ed anche tecnicamente è tutto fuorchè esaltante.
Francamente mi pare una pellicola da evitare ed anche l’animazione a livello tecnico, pur non scadendo, non ha particolari meriti.
Come minimo trascurabile, se non proprio da cestinare in toto.
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