È la tragica estate del 1980: la tragedia di Ustica del 27 giugno e l'attentato alla stazione di Bologna del 2 agosto fanno da sfondo alla storia d'amore di Martino (Luigi Ciardo) con la bella Silvia e a quella dell'amicizia con il capitano Clark (Treat Williams), un militare distaccato in una delle basi americane nel Mediterraneo. Un rapporto d'amicizia dal quale ognuno dei due imparerà ad affrontare i propri fantasmi. La storia si intreccia con la favola di "Dragut", un principe che ha sfidato il mare per amore: Dragut dovrà recarsi oltre l'arcobaleno, nelle profondità del mare, e trovare una giara magica. Se ci riuscirà il mondo non conoscerà più il dolore delle morti violente.
Note
La pellicola di Massimo Natale pretende di puntare su più registri, facendo diventare evanescente il desiderio del protagonista e togliendo vitalità alle scene sul mare in cui Treat Williams appare come quei vecchi attori americani che servono solo come elemento di richiamo nel cast. Il tutto è poi enormemente appesantito dalla voce fuoricampo con il racconto della favola di “Dragut”, alla fine insostenibile.
E’ un interessante esordio L’estate di Martino (anche coraggioso, visti i tempi che corrono e le difficoltà oggettive di una inadeguata distribuzione che penalizza fortemente ogni voce “fuori dal coro” che mira con tutta evidenza proprio togliendo i necessari spazi di visione, a rendere in pratica “invisibili” queste “operine”… leggi tutto
Non si puo' non rimanere affascinati dalla sfolgorante e candida bellezza di Matilde Maggio (neanche menzionata da Film tv e si' che e' la Protagonista in questa Pellicola) mentre per il resto anche se siamo nel 1980 come Storia,mi sembra un po' anticipato (se non ricordo male) l'avvento del motorino "Ciao" che probabilmente risale al 1984-'85 : comunque una visione totale la merita pur non… leggi tutto
Estate 1980. Subito dopo la tragedia di Ustica e poco prima di quella della stazione di Bologna, in una spiaggia pugliese un ragazzino, Martino, incontra una bella coetanea, Silvia, che è però soggiogata dal fascino dei ragazzi più grandi, e un capitano americano della vicina base Nato che insegnerà a Martino a surfare.
Tratto da un romanzo di Giorgio Fabbri,… leggi tutto
Estate 1980. Subito dopo la tragedia di Ustica e poco prima di quella della stazione di Bologna, in una spiaggia pugliese un ragazzino, Martino, incontra una bella coetanea, Silvia, che è però soggiogata dal fascino dei ragazzi più grandi, e un capitano americano della vicina base Nato che insegnerà a Martino a surfare.
Tratto da un romanzo di Giorgio Fabbri,…
*** ANTICIPAZIONE DEL FINALE *** Bello questo film, ambientato quasi tutto su una spiaggia appartata nella triste estate del 1980. La storia familiare e sentimentale di Martino si intreccia con la storia d'Italia di quel periodo difficile, che si potrebbe anche definire l'estate delle stragi (tra l'altro mi pare che quella alla stazione di Bologna sia il più grave attentato terroristico…
Non si puo' non rimanere affascinati dalla sfolgorante e candida bellezza di Matilde Maggio (neanche menzionata da Film tv e si' che e' la Protagonista in questa Pellicola) mentre per il resto anche se siamo nel 1980 come Storia,mi sembra un po' anticipato (se non ricordo male) l'avvento del motorino "Ciao" che probabilmente risale al 1984-'85 : comunque una visione totale la merita pur non…
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Commenti (2) vedi tutti
Un grande mare, anche qui, in Italia, un grande silenzio sul mare, anche qui, e un’estate di giochi poco spensierati, come quelli di Kikujiro
leggi la recensione completa di yumeIl finale è pura poesia. Purtroppo la distribuzione è stata nulla.
commento di simon cruz