La recensione su The People vs. George Lucas

Il caso cinematografico più devastante del terzo futuro millennio è senza dubbio la stercata galattica prodotta da George Lucas sul pianeta fans della saga originale di Star Wars, passerà alla storia per essere la dimostrazione lampante di come un capolavoro del cinema amato a tutte le latitudini possa essere non solo rovinato formalmente anno dopo anno con l'inserimento nei films di stronzate CGI che a detta del suo autore gli hanno finalmente dato la possibilità di definire ciò che aveva in mente ma anche brutalizzato con la realizzazione di T-R-E prequels orripilanti capaci di smerdare concettualmente teorie sospese nella fantasia, materializzando in maniera becera il misterioso passato di personaggi mitici e mondi lontani diventati poi videogames e pupazzetti di plastica in nome di un conto in banca che deve lievitare assolutamente da un fantastriglione di dollari a un megafantastriglione di dollari, che ti frega mister Lucas se ormai sei sputtanato a livello mondiale e tutti coloro che ti ammiravano, me compreso, ora ti prendono per il culo e ti considerano un demente incapace sia con la penna che con la telecamera, ci sono i soldi a darti la felicità.

Questo documentario parla di tutto ciò e racconta la storia dalle origini del suo autore fino ad oggi, attraverso la voce e le infinite manifestazioni filmiche e memorabiliache dei fans che nonostante tutta la violenza anale subita vogliono ancora Star Wars movies da vedere e verranno accontentati, non da Lucas a quanto pare ma non si può dire se sia un bene..... sicuramente non è un male.

La breve intro è tutta per lui, dalla sua voce e dalla voce di chi lo ha visto farsi le ossabobine si evince come ci sia una simbiosi triangolare tra Lucas e Luke Skywalker, la loro storia e la storia di Star Wars e in Star Wars: LuK(e)as era un ribelle contro l'impero del cinema e dopo due lavori contestati a gomiti larghi come THX 1138 e American Graffiti non poteva che spingere il Millenium Falcon a velocità luce nell'universo delle grandi produzioni hollywoodiane contro quello stesso impero nel quale il solo Alan Ladd jr come Obi Wan Kenobi credeva nelle sue potenzialità di jedi dalla spada laser tagliente mentre nessuno credeva in Star Wars, e invece Tanto tempo fa in una galassia lontana lontana......tutto il mondo trovò l'universo giusto nel quale materializzare la propria realizzazione dei sogni, si narra attraverso le immagini di cinema presi d'assalto per mesi, D3BO e R2D2 che lasciano le loro impronte nel cemento insieme alle stelle stellari in carne ed ossa che li hanno preceduti e la voce dei fans nostalgici si adagia su una riproduzione della scena iniziale con l'incrociatore stellare di cartone e i reattori infuocati.

And then.......Star Wars was everywhere! Il pigiama, la mascherina, il corn flakes, l'ovo maltina, l'astronave col pupetto, l'adesivo sullo stipetto, il deodorante sul cruscotto, le costruzioni e la bandana, il portachiavi e la gincana, le calze a rete della principessa Leila per chi fa la puttana, l'unguento eccitante di Yoda se ce l'hai corto e il profilattico di Chubekka se sei peloso, il membro del senato imperiale.....Guerre Stellari ovunque e comunque e la forza sia con te....e con il tuo spirito.

I fans nel corso degli anni si sono sbizzarriti in ogni maniera per ricreare o reinventare le scene del film e in questo film ce n'è una vasta gamma: suonatori di fisarmonica ai bordi delle strade che fanno la marcia imperiale, padre e figlio nei panni di Anakin e Luke a colpi di spade di plastica, gatti in cappa da jedi e cani jawas in montaggio analogico, filmini con le action figures e minifigures Lego in stop motions, parodie con i volti cartonati dei personaggi applicate su bocce di alcolici e volgarizzazioni porno con le vergini peccaminose della foresta di Endor pronte a ad essere colpite nella loro luce di scarico con un colpo preciso scagliato grazie alla forza potente che c'è in quest'uomo.

Lucas aveva sconfitto l'impero e Star Wars ruled the world, ma come nel secondo capitolo della saga l'impero colpisce ancora e per non mancare di rispetto a nessuno il lato oscuro è proprio dentro il caro Luke(a)s che ne sarà sedotto e amaramente abbandonato diventando il sith o se preferite lo shit più potente mai esistito: "Dark Sucker".

Nel 1997 la follia di re George comincia a manifestarsi con l'edizione speciale di Star Wars, il lato oscuro comincia a colpire i vecchi fans a ceffoni laser violentissimi, in apparenza la tecnologia ti ammalia perchè i film sono ripuliti e luccicanti ma poi la merda computerizzata sporca il porto spaziale di Mos Eisley e il party nella reggia di Jabba, già Jar....oops Jabba de Hutt, la sua comparsa davanti al Millenium Falcon e la sua bella chiacchierata con Ian Solo fu girata malamente ci informa Gary Kurtz, non c'erano i mezzi per farla bene, fu tagliata dal montaggio e questa splendida casualità ci fece immaginare le sembianze di Jabba fino a "Il ritorno dello Jedi" ma il suddetto incastro della trama nato per caso è evaporato con la follia di re George......George retta dai a Gary Kurtz tuo amico e mentore nella realizzazione di Star Wars: ogni film è figlio del suo tempo, non si può montare su una macchina del tempo e ritoccare la Gioconda perché sarebbe un obbrobrio concettuale e non tanto perché è impossibile, una volta che la tua opera è sotto gli occhi dei fans diventa anche loro e quello che c'era da sapere su Jabba ce lo dice Greedo ma tu sei riuscito a rovinare anche lui e il confronto con Ian Solo.

Ian Solo è un tipo pericoloso che davanti ad un formichiere umanoide che lo minaccia tira fuori il folgoratore senza esitazione e spara, fa parte del personaggio ma nooooo....nooooo....tu hai cambiato idea George e hai fatto sparare Greedo per primo: con una scena di una frazione di secondo in cui si nota tutta l'artificiosità dell'azione Greedo manca il bersaglio da neanche mezzo metro, un record di idiozia George perché in un colpo solo hai rovinato due personaggi e il tuo film.....ooohhh George.

......hai fatto le guerre stellari, hai messo tante stelle e tutte le battaglie, questo non è bastato per saziare la tua ambizione o c'era bisogno veramente di mettere altri pietroni davanti a R2D2 per dimostrare che ora il film è come lo volevi?

A conti fatti pare di si e quelle versioni originali cominciano ad essere rare come il buono che c'era in te e che ora non percepisco più come gli artigiani impiegati con appassionata collaborazione in quelle versioni originali: quegli uomini furono premiati con l'Oscar per il loro enorme lavoro e ora quelle statuette si stanno ossidando tristemente a causa delle tue deformazioni mentali.

I fans cominciano a scaldarsi nelle testimonianze sull’argomento e si sentono traditi come se il lato oscuro del dinero stia prendendo il sopravvento...before the dark time…before the empire che Lucas stesso è ormai diventato.

Dalla lontana galassia Sicilia F F Coppola definisce Star Wars una condanna per Lucas, imprigionato nella sua corazza nera, come se il filmaker si sia trasformato nel mercante di giocattoli e carabattole, avido e opulento come Jabba De Hutt viene preso per il culo anche da Mel Brooks in Space Balls ma fa comunque centro perché il suo prodotto vende e stravende ad ogni angolo del globo.

I fans come drogati comprano ogni cosa e vogliono sempre di più e per dargli di più quale miglior mezzo se non Star Wars al cinema nel terzo millennio.

Il 1999 è l’anno del ritorno del delirio per gli jedi , un trailer di due minuti e mezzo scatena fans che si erano rifugiati nel sistema Degoba da anni luce ormai, l’incontro fra Anakyn e Obi Wan circondati da un universo di strane creature è il presupposto che riporta l’entusiasmo alle stelle, sembra incredibile ma c’è gente che paga un biglietto da 10$ senza neanche vedere il film in programma solo per assistere al trailer e raccontare l’esperienza ai figli che devono ancora nascere, magliette con su scritto Thank You George campeggiano in giro per gli USA, il film è in sala e gruppi di fans e Cos player in ferie o licenziati sono in coda per la prima convinti che sarà il più grande film mai visto……ma un momento: qualche intervistatore chiede “E se dovesse far cagare?” e tutti “Naaaaaaaaa”.

La gente si scatenò alla comparsa del logo Star Wars sulle note di John Williams e poi le guerre stellari sono iniziate sul nostro pianeta, una banda planetaria di ribelli delusi si scagliarono e si scagliano tutt'ora contro l’imperatore malefico George Lucas con la volontà di cancellare il suo nuovo regno cinematografico dominato da Jar Jar Binks….ooooohh George.

Lo shock è devastante e le reazioni variegate ma in definitiva univoche: il film fa SCHIFO!

C’è chi afferma “ Be’ forse devo vederlo una seconda volta” e il giorno seguente si ritrovò a fare 2 ore di coda per prendere la seconda inculata, c’è chi lo vide anche una dozzina di volte per poi esclamare “George hai impiegato diciotto anni per produrre questa merda!?!?Per me sei morto” altri ancora, e fra loro ci sono anche io, che travolti dall’entusiasmo e il ritorno al passato lo apprezzarono di primo acchito per poi esclamare “Oh..oh…ma è davvero orrendo” e cominciarono a sentirsi presi per il culo da Giorgione e tutto il suo carrozzone, chi in lotta con se stesso cercava di farselo piacere ad ogni costo e chi lo battezzò come il film più brutto e deludente mai fatto.

Cosa ti è piaciuto di questo fottuto film…. ghhh ….ghhh ….IL DUELLO CON LE SPADE LASER ……ghhhh…..ghhhh…..Ma la trama è inconsistente…. ghhh ….ghhh ….IL DUELLO CON LE SPADE LASER ……ghhhh…..ghhhh…I dialoghi sono orrendi………. ghhh ….ghhh ….IL DUELLO CON LE SPADE LASER ……ghhhh…..ghhhh…..I personaggi sono monodimensionali e Jack Lloyd è un cane bambino…. ghhh ….ghhh ….IL DUELLO CON LE SPADE LASER ……ghhhh…..ghhhh….

Il lucasiano medio e mongoflettico è solo nell’universo e non ce la può fare contro la rivolta multimediale e popolare contro George Mutha Fucka Lucas, le manifestazioni d’affetto dei fans che negli anni ottanta giravano filmini in super 8 sono diventate prese per il culo a computer aperto e il bersaglio prediletto è la creatura che nella mente malata di George doveva essere la chiave di tutto, vale a dire Jar Jar Binks con il suo umorismo da mongoflettico: pupazzetti arsi vivi, miniature decapitate, video amatoriali con il suo corpo smembrato e l'immagine più artistica in assoluto con Boba Fett in carne ed ossa che lo ha messo dentro un monolito di grafite come capitava a Ian Solo ne "L’ Impero Colpisce Ancora".

C’è però una verità inconfessabile dietro a tutto ciò: Lucas ha fatto un film per bambini in modo da farli ingozzare con giocattoli e video games e ai bambini il film piace, per loro non c'è differenza fra il vecchio e il nuovo, è tutto Star Wars, The Clone Wars i video games e tutto il resto, siamo noi ad essere distrutti dall’operazione commerciale, noi che avevamo preso il tutto troppo sul serio ci ritroviamo ad essere trattati come dei bambini che vogliono giocare ancora pur non avendo più l’età ma come si fa a non avercela con George che sputtana il concetto misterioso e mistico di  -Forza- dandogli una spiegazione che nessuno ha mai chiesto.

La guerra è aperta e si manifesta nelle forme più variegate dall’una e dall’altra parte: i fans producono montaggi alternativi e versioni depurate delle immagini con Jar Jar che pista merda digitale e Lucas che risponde per le rime con L’attacco dei cloni, che per quanto mi riguarda è anche peggio di Episodio I, dove in una scena si vede Jar Jar che sorride alla platea come a dire “SONO ANCORA QUI STRONZI” e addirittura viene eletto come membro del senato intergalattico …What The Fuck!!!!!!!!!!!!!!

George è sopraffatto dai fanatici e non ci sta, è come se il suo regno sia stato conquistato dai fans, come se la sua creatura sia in mano loro e George ne rimane seccato…..IO SONO IL GENIO IO…. e invece NO0O0°°0°OOOOOOOOOOOOOOOoo0000ooOOO

Sei un pirla George! C’hai messo tre fottuti schifosissimi film per girare una scena di due minuti nella quale Darth Vader grida NO0O0°°0°°OOOOOOOOOOOOoo0000ooOOOO nella la sua contrazione spastica, e per questo ti meriti di perdere il controllo della tua creatura, ti meriti di vedere fino alla morte:

                                                                        The Star Wars Holiday Special

Molti non sanno neanche che cosa sia, molti credevano che fosse una leggenda metropolitana, Giorgione negava la sua esistenza, ma la sua inquietante presenza viaggiava su videocassette abusive che il caro George avrebbe voluto distruggere una ad una se avesse potuto.

The Star Wars Holiday Special è la prima manifestazione ufficiale di fan(caZ)zismo con i personaggi della saga: cagato non da Lucas è uno show televisivo di circa due ore realizzato nel 1978 con la partecipazione di Harrison Ford, Carrie Fisher e Mark Hammill nei loro ruoli storici ma il vero protagonista è Chubekka che torna su Kashykk per il giorno del ringraziamento galattico e ci da la possibilità di conoscere la sua famiglia in gorgogli originali senza sottotitoli il tutto condito da show musicali e la partecipazione straordinaria di Art Carney; è per molti il Sacro Graal di Guerre Stellari più orripilante dei prequels ma precursore ufficiale di tanto orrore, la sua innocenza è racchiusa nell’angolo di cultura anni settanta fresca fresca di Star Wars senza episodi in caratteri romani ancora fermo al primo film, la sua minaccia fantasma farà perdere a Lucas il controllo del suo mostro stellare molto prima del popolo contro l'uomo nero.

La coscienza dei fans come la mia è dibattuta: gratificare Lucas per ciò che creò tanto tempo fa in una galassia lontana lontana, per come ci ha fatto sognare per tanto tempo con la sua storia fantastica che nell’era moderna lo aveva posto sul trono dei favolisti storici come Collodi e Christensen; stroncare Lucas e soffocarlo perché ha rovinato tutto ciò che di buono e memorabile aveva fatto in nome del dio denaro, sovvertendo le parti e assumendo le sembianze di ciò che aveva combattuto in gioventù, è quasi raccapricciante constatare come l’ascesa e la caduta di Lucas è identica a quella Anakyn/Darth Vader, il  suo personaggio più complesso, sfaccettato e purtroppo sputtanato.

Io non voglio più Star Wars al contrario di molti, la mia stima nei confronti di Lucas è in pratica morta, amerò sempre tutti i suoi film prima di Episode I e non solo della mitica saga ma non lo perdonerò mai per aver letteralmente buttato via l’occasione di mostrarci il passato di Obi Wan e Anakyn creandolo con sceneggiatori e creativi di talento su scenografie in plastica e cartone finte ma vere, e tutto ciò non gli avrebbe impedito di fare pupazzetti e video giochi riempendogli di nuovo le saccocce.