Regia di Valerio Jalongo vedi scheda film
Prima che ci pensi la dura legge del mondo bisognerebbe rivelare ai ragazzi che oltre i banchi c'è la vita, e quella si apprende solo sul campo. Alex ha già cominciato a capirlo a sue spese; per il resto vuole fare da autodidatta, senza perdere tempo fra aule e libri. Pur dando la vaga (e probabilmente errata) impressione di voler conquistare il pubblico di adolescenti svogliati, Jalongo si accosta al giovane protagonista con criterio, senza inclinazione a giudicare o consolare: si sofferma freddamente sul contesto, dall'ambiente domestico alla realtà che lo ingloba, preferendo risaltare ruolo e personalità dei due atipici professori, supplenti genitori, che stanno accanto all'alunno prediletto nel bene e nel male. Vince la schiettezza di uno stile efficace che ha il merito di raffigurare la crescita come sfida di vita e non peso da scontare per raggiungere lo status di "grandi". Amato e la Golino sono una splendida coppia.
consuedutini di scuole e adolescenti odierni rivisti con la giusta obiettività.
buona prova
molto brava
ottimo
buon esordio
sempre in gamba
un banale stereotipo
non male
sveste i panni di comico e si fa valere
buona prova
particina ingiudicabile
poco più di una comparsata
ingiudicabile
appare un niente
non male
sufficiente
fa il suo
comparsata
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