Regia di Tom Hooper vedi scheda film
Albert è il secondogenito di Re Giorgio V e fratello del futuro Re Edoardo VIII. Non è un bambino come gli altri, ha dei problemi allo stomaco, una piccola deformazione alle ginocchia (nel film effettivamente un pò romanzate) e soffre di balbuzie. Impossibile quindi per lui solo immaginare di doversi trovare di fronte a un pubblico, a un popolo come quello inglese che ancor'oggi si distingue per la sua dedizione alla monarchia, a dover fare un discorso, anche solo per Natale.
Avendo un fratello maggiore però il problema non sussiste, solo in caso di morte o mancati eredi sarà costretto a salire al trono.
Ma come spesso capita, e noi italiani lo sappiamo bene, i capi di stato possono essere dei monarchi disciplinati e moralmente cristallini così come depravati e amanti della bella vita e delle belle donne! Erano altri anni, e in Inghilterra chi decideva di sposare una donna divorziata, non poteva essere Re!
Ed è così che Edoardo, innamorato dell'americana divorziata Wallis Simpson, fa una scelta, la donna invece del trono! E Albert, detto Bertie, si trova ad essere Re!!
Terrorizzato e spaventato a morte, ha la fortuna di avere una moglie comprensiva e risolutiva, che dopo una lunga serie di fallimenti di rinomati logoterapeuti infallibili, lo affida a Lionel Logue, la cui targa in Harley Street non riporta titoli, ma solo un'indicazione: "difetti del parlato". I modi di Lionel sono bruschi e inizialmente possono sembrare irrispettosi, ma l'uomo sa quel che fa, e trasforma il rigido e impomatato Be-be-be-bertie in un zompettante soggetto che cammina per lo studio urlando "Fuck, Fuck, Fuck" e altri improperi!
Tra esercizi e litigi, corsi di autostima e insulti porta il futuro Re Giorgio VI a sopportare la prima incoronazione trasmessa via radio dalla BBC, senza esitazioni, senza farfugliamenti, ma conquistando la stima e l'affetto del popolo inglese, conducendo il paese durante la seconda guerra mondiale e ricostruendolo più avanti!!
Colin Firth nel ruolo di Bertie è superiore persino a Geoffrey Rush (Lionel Logue), Helena Bonham Carter molto brava nel ruolo di contorno ma simpatico della regina,Timothy Spall è da urlo e Derek Jacobi davvero bravo. Tom Hooper ci regala una prova magistrale, con dialoghi studiati, un ottimo humor tutto inglese e una Londra anni '20, davvero sublime!
Albert è il secondogenito di Re Giorgio V e fratello del futuro Re Edoardo VIII. Non è un bambino come gli altri, ha dei problemi allo stomaco, una piccola deformazione alle ginocchia (nel film effettivamente un pò romanzate) e soffre di balbuzie. Impossibile quindi per lui solo immaginare di doversi trovare di fronte a un pubblico, a un popolo come quello inglese che ancor'oggi si distingue per la sua dedizione alla monarchia, a dover fare un discorso, anche solo per Natale.
Avendo un fratello maggiore però il problema non sussiste, solo in caso di morte o mancati eredi sarà costretto a salire al trono.
Ma come spesso capita, e noi italiani lo sappiamo bene, i capi di stato possono essere dei monarchi disciplinati e moralmente cristallini così come depravati e amanti della bella vita e delle belle donne! Erano altri anni, e in Inghilterra chi decideva di sposare una donna divorziata, non poteva essere Re!
Ed è così che Edoardo, innamorato dell'americana divorziata Wallis Simpson, fa una scelta, la donna invece del trono! E Albert, detto Bertie, si trova ad essere Re!!
Molto bella
Strepitoso!!
Bravissima e simpatica!!
Da Oscar!
Magistrale, come sempre!
Bravo, molto inglese!!
Gigantesco!!!!
Bravissimo!!!
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