Regia di Stephen Milburn Anderson vedi scheda film
Una valigia piena di soldi casca sul cofano della macchina di un giovane discretamente spiantato(a giudicare dalla Buick station wagon con gli sportelli in parquet con cui va in giro)in quel di Detroit e lui senza neanche pensarci li porta a casa e comincia a spenderli e spanderli assieme alla moglie connivente a cui non pare vero di riuscire a pagare in una botta sola il debito scaduto in banca e a farsi una Range Rover full optional e rinnovare l'arredamento di casa.Ma arriva in giacca e cravatta uno dei legittimi(sic!) proprietari dei soldi che spinge il giovane di cui sopra e la procace moglie a compiere rapine da pochi dollari per ridargli quello che avevano inopinatamente speso.Finisce a schifio ma il finale è aperto a un possibile,speriamo non auspiabile seguito.Sean Bean per avere 50 anni suonati è bello tonico ma il suo delinquente elegantone che la sera fa yoga unto di non sa di che cosa appare quasi come una caricatura.E lui se a 50 anni è ancora ridotto a fare queste produzioni vuol dire che c'è stato qualcosa nella sua carriera di attore(comprimario in diversi film importanti) che non è andato per il verso giusto.Magari era il caso di cambiare agente.Giusto peò sottolineare che lui sia il meglio che il film offre visto che soffre di paraestetica infima televisiva allo stadio terminale oltre ad avere attori tutti sotto il livello di guardia.Si cerca di dire che il denaro intorbida la coscienza anche della più candida tra le anime ma poi si ritratta tutto.E non si capisce perchè gli stessi che all'inizio avevano arraffato un bel malloppo poi lo restituiscano senza problemi.Boh!Victoria Profeta è un bel vedere ma rimane troppo vestita.Victoria's secret.
regia meno che mediocre
è meglio del film ma anche lui sembra una caricatura
pessimo
almeno è un bel vedere
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