Regia di Colin Strause, Greg Strause vedi scheda film
Niente male questo sci-fi dichiaratamente di serie B, volutamente citazionista e coraggiosamente contro-corrente.
In tempi di fantascienza filosofica, new-age, con effetti da reality-show (e da mal di testa) un piccolo film dal piccolo budget (ma i soldi spesi sullo schermo sembrano molti di più) non può che fare la gioia per gli appassionati.
Nulla di trascendentale si intende.
Siamo in territorio Independence day frullato con Cloverfield, la Guerra dei mondi e un pizzico di Trifidi anni '50.
Personaggi odiosi predestinati, tentacoli assassini, una luce blu ipnotica che conduce alla morte (o al superomismo) e un finale (quasi) negativo.
Il film ha un suo certo coraggio in quella sua chiusura quasi irrisolta che affida ai fermo immagine il compito di condensare con pochi tocchi il seguito della vicenda.
Il ritmo tiene, gli effetti sono sublimi e su tutto regna la sensazione che i registi abbiano voluto trattare con rispetto gli appassionati del genere ammiccando con sobrietà a tutto il genere.
Cinema senza menate di sorta e che dà ciò che promette.
Divertente e molto più sincero della media dei blockbuster iperpompati del nuovo millennio...
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta