Regia di Colin Strause, Greg Strause vedi scheda film
Variante non proprio inventiva de La Guerra dei Mondi di Herbert G. Wells che ha alle spalle, in veste di produttori e di registi, i fratelli Strause. Celebri autori di effetti speciali di capolavori quali Titanic, Avatar, ma anche autori degli effetti visivi di The Day After Tomorrow, Terminator 3, Constantine, 300 e molti altri, gli Strause, dopo il non troppo convincente Alien vs Predator 2, ci riprovano con un progetto più ambizioso.
Purtroppo anche questo Skyline delude (parecchio), poiché al di là degli effetti speciali (buoni) c'è il nulla. La sceneggiatura è povera, penalizzata da un soggetto imposto dagli stessi Strause e che altro non è che La Guerra dei Mondi ridotta all'osso. Viene riproposto il tema degli alieni che si cibano degli uomini, la scena con la sentinella aliena che perlustra un locale al cui interno sono nascosti dei cittadini e l'idea della fuga per via mare dove gli alieni sembrano non andare, oltre, ovviamente, agli immensi macchinari all'interno dei quali si muovono gli alieni e che solcano i cieli.
Le interpretazioni sono modeste, le caratterizzazioni quasi assenti. Oltre alla ricerca del mero intrattenimento non vi è altro, nessuna sottotraccia funzionale a far pensare o dare spunti allo spettatore (La Guerra dei Mondi ne era piena). Si condisce il tutto con un finale che strizza l'occhiliono a Independence Day con bombardieri stealth B2 utilizzati come caccia (!?), ma c'è anche la volontà di non voler chiudere la narrazione sperando, magari, in un sequel (che infatti ci sarà). Plagio non dichiarato, più che modesto nei contenuti. Non si può pensare di fare film sfruttando i soli effetti speciali che, pur importanti, devono rimanere al servizio della storia e non prenderne il sopravvento.
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