Una collezione di sette cortometraggi firmati da altrettanti grandi registi. Aki Kaurismäki ci mostra la storia di un uomo appena uscito di prigione che in dieci minuti deve ricostruirsi una vita. Jarmusch ci introduce in un intervallo di dieci minuti nella vita di una star. Werner Herzog racconta del dramma di un piccolo gruppo di cacciatori-raccoglitori della giungla brasiliana minacciati dalla globalizzazione. Wenders ci riporta (come ai suoi albori) in una macchina, in un allucinato viaggio con sullo sfondo la musica rock. Spike Lee testimonia le irregolarità nell'elezioni presidenziali americane vinte da George Bush al suo ultimo mandato, mentre Chen Kaige traccia una piccola e densa parabola sui cambiamenti in corso a Pechino. Erice infine dipinge la pacifica vita di un villaggio spagnolo nel 1940 sul quale però incombono minacciose morte e violenza.
Sette cortometraggi di Kaurismaki (bello e nordico), Victor Erice (rurale ed enigmatico), Herzog (amazzonico e malinconico), Jarmush (insipido), Wenders (desertico e lisergico), Spike Lee (emozionante: parla della contestata elezione di Bush vs. Gore, e se pensi a Trump...) e Chen Kaige (Cina tra modernità e oblio). Tutto sommato positivo.
dedicato a Juris Podnieks, Chris Marker, Frank Hertz
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IL TEMPO E’ UN FIUME, IL FLUIRE IRRESISTIBILE DI TUTTO IL CREATO.
APPENA QUALCOSA SI MOSTRA AGLI OCCHI
GIA’ NON E’ PIU’ E UN ‘ALTRA LA SOSTITUISCE
SOLO PER SVANIRE A SUA VOLTA
Marco Aurelio, Meditazioni
Personale interpretazione del… leggi tutto
Progetto ambizioso, questo di Ten minutes older, suddiviso inoltre in due parti: The trumpet (questo film) ed il 'gemello' The cello, affidato ad altri 8 famosi registi. L'idea è semplice: carta bianca agli autori per raccontare una storia di dieci minuti di durata, a dimostrare quanto può cambiare nella vita in tale - pur breve - lasso di tempo. Sicuramente l'episodio più… leggi tutto
Tre soli lungometraggi sono bastati a Victor Erice per imporsi come uno degli autori di cinema più importanti di Spagna. Tre soli film per sublimare la realtà nel cinema attraverso una cifra stilistica…
dedicato a Juris Podnieks, Chris Marker, Frank Hertz
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IL TEMPO E’ UN FIUME, IL FLUIRE IRRESISTIBILE DI TUTTO IL CREATO.
APPENA QUALCOSA SI MOSTRA AGLI OCCHI
GIA’ NON E’ PIU’ E UN ‘ALTRA LA SOSTITUISCE
SOLO PER SVANIRE A SUA VOLTA
Marco Aurelio, Meditazioni
Personale interpretazione del…
Progetto ambizioso, questo di Ten minutes older, suddiviso inoltre in due parti: The trumpet (questo film) ed il 'gemello' The cello, affidato ad altri 8 famosi registi. L'idea è semplice: carta bianca agli autori per raccontare una storia di dieci minuti di durata, a dimostrare quanto può cambiare nella vita in tale - pur breve - lasso di tempo. Sicuramente l'episodio più…
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Commenti (1) vedi tutti
Sette cortometraggi di Kaurismaki (bello e nordico), Victor Erice (rurale ed enigmatico), Herzog (amazzonico e malinconico), Jarmush (insipido), Wenders (desertico e lisergico), Spike Lee (emozionante: parla della contestata elezione di Bush vs. Gore, e se pensi a Trump...) e Chen Kaige (Cina tra modernità e oblio). Tutto sommato positivo.
commento di tricker