Regia di Fausto Brizzi vedi scheda film
VOTO : 5,5.
Fausto Brizzi, dopo gli exploit relativi alle notti prima degli esami, si è meritato cast importanti e così, dopo l’ottimo riscontro di “Ex” (film peraltro superiore a questo), eccoci questo primo capitolo di una doppia, e prosperosa, operazione (commerciale).
Tutto molto semplice, struttura multipla con poche elaborazioni, tanti temi spicci cari al grande pubblico (sesso, sesso, ed ancora sesso) ed un divertimento medio che più medio non si può, con incetta di soluzioni facilotte (tanto che la dicitura sui titoli di coda che i fatti e le persone sono inventati non era affatto necessario, cert cose nella vita non succedono mica).
Walter (Fabio de Luigi) è appena diventato padre e mentre sua moglie Monica (Lucia Ocone) è tutta presa tra pappe e pannolini finisce per cedere alle avances sessuali della pallavolista Eva (Giorgia Wurth).
Diego (Alessandro Preziosi) e Chiara (Paola Cortellesi) sono due vicini di casa che non si possono sopportare, lui infatti è un donnaiolo superficiale, lei un ambientalista convinta, ma le cose, per forza degli eventi, cambieranno.
Marta (Chiara Francini) ed Andrea (Nicolas Vaporidis) sono grandi amici, ma l’irruzione nella loro vita della disinibita Francesca (Sarah Felberbaum) li metterà in competizione per la sua conquista definitiva.
Nicoletta (Carla Signoris) scopre che il marito Vittorio (Francesco Pannofino) le fa le corna e cade nello sconforto sentendosi vecchia e brutta; le dolci attenzioni di Renato (Giuseppe Cederna) la aiuteranno a ripartire col giusto spirito.
Le quattro storie sono state elaborate senza molta fantasia alle spalle, la sceneggiatura non credo abbia richiesto molto impegno (almeno spero), certamente le battute simpatiche, anche se sparate senza continuità, ci sono, ma visto il contesto e il cast si potevano sfruttare meglio le doti degli attori.
Qualche ideuccia carina comunque c’è (penso per esempio alla conversazione subacque con fumetti esplicativi), ma troppo poco per reggere una baracca dove tutto finisce a tarallucci e vino, per di più senza credibilità (va bene che non è cinema verità, ma un minimo di verosomiglianza serve sempre, o quasi) per cui c’è poca iterazione tra pubblico e personaggi.
Quindi direi che un minimo di intrattenimento c’è (peccato che Bisio, la Litizzetto e Solfrizzi siano qui solo comparse), ma dopo “Ex” (che mi era piaciuto molto) mi sarei aspettato qualcosa di più solido e brillante (oltrettutto qualche scena, per esempio quelle cul campo di pallavolo, sono realizzate davvero male).
Sprecone.
VOTO : 5,5.
Brusco passo indietro dopo il ben più brillante "Ex".
Poche idee, divertimento misurato col contagocce, qualche scivolone difficile da digerire.
VOTO : 6.
Ordinariamente simpatica.
VOTO : 5,5.
Poco simpatico, per il resto ha poco da offrire.
VOTO : 6.
Sempre il solito ruolo, ma almeno il minimo sindacale lo raggiunge.
VOTO : 6.
Caratterizzazione eccessiva che gli viene in scioltezza.
VOTO : S.V.
Solo due scene per lui, peraltro niente di che.
Peccato.
VOTO : 6++.
Divertente con semplicità e dolcezza.
VOTO : 6++.
Un pò becero (e già visto più volte), ma se non altro mi ha fatto ridere qua e là.
VOTO : 5,5.
Carina, ma un pò anonima.
VOTO : 6+.
Ha un buon piglio e risulta abbastanza simpatica.
VOTO : 5/6.
A tratti simpatico, a tratti per niente.
VOTO : 6++.
Apprezzabile.
VOTO : 5.
Basta, non la sopporto più.
VOTO : 6.
Compare solo in una scena, ma molto simpatica (anche perchè sfotte di gusto Preziosi che invece mi va molto meno a genio).
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