Regia di Kevin Munroe vedi scheda film
Dylan Dog è chiamato ad indagare sull'incubo di film che lo vede protagonista. E ne esce sconfitto su tutti i fronti.
L'indagatore dell'incubo ideato dal geniale Sclavi e da sempre impegnato nella lotta contro le oscure forze del male, si ritrova a combattere contro gli incubi derivanti dai postumi di una cena troppo pesante da digerire, a base di pietanze riproposte, riscaldate, rimbrodolate. Insomma la sceneggiatura attinge ai contenuti di altre pellicole simili e colpevolmente non dalle sceneggiature originali del fumetto, li rimaneggia e li da in pasto alla regia che li imbelletta (il Dylan Dog fisicato ne è la spia lampeggiante), per presentare allo spettatore questa vicenda raffazzonata, senza mordente, scritta come scusa per far scorrere il film in qualche modo e farlo giungere all'epilogo. Lati posititvi? Alla fine la confezione è buona, l'ironia narrativa può trovare consensi, il personaggio può anche rimanere simpatico, ma... queste caratteristiche si possono apprezzare solo se non si è mai letto il fumetto, altrimenti rimane un prodotto inconsistente. Giuda ballerino!
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