Regia di Manuel Mur Oti vedi scheda film
E' bella e selvaggia l'Estrella/Phaedra di Manuel Mur Oti.
Talmente bella da sconvolgere un intero villaggio di pescatori, desiderata dai suoi uomini tanto quanto detestata dalle sue donne.
Talmente selvaggia e forte da incutere avversione in Fernando/Ippolito che lei desidera al punto di non considerare minimamente la di lui opinione avversa.
Sposare il padre di Fernando, Don Juan/Ippolito non le servirà ne ad avvicinare e conquistarne il figlio ne ad evitare una fine tragica.
La Phaedra di Seneca è trasportata sulle coste spagnole, dove i veli neri e gli sguardi arcigni delle donne mediterranee segnano di umore sanguigno il bellissimo bianco e nero di questo film.
Potentissime le scenografie in cui la Grecia è richiamata dalle rovine in prossimità delle quali vive Estrella, lontana ed isolata dal villaggio che lei infuoca con la sua smisurata sensualità.
Certo Estrella è una è Phaedra che si spinge ben oltre rispetto a quella della tragedia ellenica, ma l'atmosfera carica e potente che proprio il suo personaggio fuori dalle righe scatena nel villaggio non si dimentica facilmente.
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