Regia di Luca Lucini vedi scheda film
Fermo restando le premesse dell'opinione precedente, con Luca Lucini, viene meno anche quel barlume d'ingegno male espresso per il quale indignarsi. In compenso torna la noia, quella dettata da un cinema sempre ed inesorabilmente uguale a sé stesso. Commedia degli equivoci: romantica ma non troppo, possibilmente corale, chiaramente senza impegno. E vogliamo parlare della donna contesa fra due fratelli diametralmente opposti?? Banalità allo stato puro. Schemi visti e stravisti che non riserbano alcun tipo di sorpresa, inversione dei ruoli compresa. La morale familiare lascia il tempo che trova, la messa in scena è del tutto trascurabile, il cast avrebbe anche il suo perché - Argentero e Gassman hanno fatto ben di peggio, la Lodovini è incantevole e Colangeli lavora di mestiere - ma di fatto risulta ininfluente. Che altro dire? Siamo ben al di sotto del minimo sindacale. Siamo alle solite.
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