Rosario Russo (Servillo) è un uomo che ha dovuto abbandonare la sua terra e fuggire dal passato, e che si è rifatto una seconda vita con un’altra identità, un altro lavoro, un’altra famiglia nei pressi di Francoforte, in Germania, sperando che finalmente questo possa essere il nuovo corso sereno della sua vita, finché il destino non decide per lui.
Note
Cupellini maneggia il genere con cura, dà un taglio mitteleuropeo alle luci grigie, dirige una recitazione trilingue (tedesco, italiano e napoletano) e trova una chiusura coerentemente impietosa.
Nonostante qualche incongruenza a livello narrativo e le assonanze con "Le conseguenze dell'amore" e "A History of Violence', il film brilla di luce propria e si fa valere.
Ottima la recitazione e splendida 'The Quiet Life' (Teho Teardo & Blixa Bargeld), la canzone che accompagna i titoli di coda...
Per un po' drammatico e angosciante, ma alla fine solo fumo negli occhi: quasi a voler dimostrare l'invincibilità di mafia e camorra. Servillo, in ogni film, è un clone di sé stesso..
un bel film,con atmosfere da noir cupe e crepuscolari.bellissima l'ambientazione,la sceneggiatura regge fino in fondo e gli interpreti sono bravi e credibili.
Film cupo,lento e preciso.Pellicole italiane con questa' qualita' si trovano con il contagocce.Servllo e' grandioso come sempre ,ma anche le facce di contorno fanno di questo film un piccolo gioiello.da vedere.
Diego (Marco D'Amore) ed Edoardo (Francesco Di Leva) arrivano in Germania dalla Campania per regolare i conti con un importante funzionario di una grossa industria tedesca che con la sua politica aziendale sta intralciando le strategie economiche della camorra sullo smaltimento dei rifiuti. Un imprevisto non calcolato fa slittare di qualche giorno l'esecuzione del piano e i due ragazzi si vedono… leggi tutto
storia di malavita che non può essere tranquilla. un apprezzato professionista del settore decide che non ne può più e finge la propria morte per poter ricominciare, nemmeno così lontano. non gli è nemmeno andata male, gestendo con la moglie tedesca un hotel ristorante in una zona tranquilla. quindi si è risposato e ha un bambino che va a scuola. solo che la vita di prima avendola… leggi tutto
un film orribile! con una sceneggiatura scritta da un bambino! una regia oscena e musiche orribilmente noiose... film senza coraggio, veramente indecente... qualcuno mi aveva detto che era un buon film... bah... leggi tutto
Rosario è un emigrato italiano in Germania, un po' in là con gli anni. La sua vita scorre serenamente; si occupa con dedizione del suo ristorante italiano, è sposato con una donna tedesca dalla quale ha avuto un bambino, Mathias. Un giorno, due ragazzi dall'accento campano, Edoardo e Diego, giungono presso il ristorante. I nuovi misteriosi arrivati mostrano di avere un…
Un bel thriller di camorra. Pirandelliano, istruttivo, sull’insostenibilità della scelta di vivere da delinquente. Che non permette reali passi indietro, per uscirne in modo definitivo.
Ma nemmeno permette una vita felice, di qualche tipo: permette solo una vita disperata, come quella che il protagonista deve fare, egregiamente interpretato da Servillo. Il cui personaggio fa di…
Il regista Claudio Cupellini per l’occasione fa calare Toni Servillo in uno degli innumerevoli ruoli nei quali da sempre riesce a “travestirsi”. Ognuno distante dai precedenti, ma tutti accomunati dalla solita maestria con la quale l’attore cresciuto a Caserta riesce a impersonare chiunque. Mettendosi questa volta alla prova nel ruolo di un emigrante…
Il racconto della vita di Rosario Russo, un ex camorrista di cinquant'anni che ha ucciso trentadue persone ed ottenuto il potere per poi condurre un'esistenza nel terrore di essere ammazzato a sua volta. Un giorno di Agosto, l'uomo sparisce. Per quindici anni tutto lo credono morto mentre in realtà questi si era trasferito in un piccolo albergo di Francoforte, dove conduce una nuova e ben…
Una vita tranquilla è quella che Rosario si è costruito in Germania dove gestiste un hotel-ristorante insieme alla moglie Renate da cui ha avuto il piccolo Mathias di nove anni. Rosario è scappato da Napoli e dalla malavitosa realtà che lo circondava, quindici anni prima, ma il passato ritorna sempre così un giorno Diego, l’altro suo figlio, e il suo…
Bel noir diretto da Cupellini, in cui giganteggia Servillo nei panni di Rosario Russo, ex camorrista fuggito in Germania e reinventatosi ristoratore con tanto di nuova famigliola annessa. Un uomo convinto di aver chiuso con il passato, ma inconsapevole del fatto che il passato non ha chiuso con lui, quando Diego ( Marco D'Amore) insieme al "collega" Eodardo (Francesco Di Leva), si…
Ciao a tutti! Di seguito la mia solita playlist con gli ultimi film visti (ordinati per anno di uscita).
Serie TV concluse:
- 2a After life;
- 3a+4a+5a+6a+7a+8a+9a+10a+11a Archer;
- 4a Elite;
- 1a…
NEI CINEMA ITALIANI DAL 05/11/2010
VISTO AL CINEMA
Per quanto tempo ti puoi nascondere prima che un torbido passato ti venga a cercare e sconvolga la vita tranquilla che eri riuscito a costruirti, così diversa da quella da cui eri fuggito? Non tutti i figli abbandonati da piccoli si rassegnano a odiare il padre per tutta la vita. Alcuni, lo vanno a cercare quel…
Ex criminale, dopo burrascose esperienze,ma questo lo si scoprirà soltanto dopo,si è rifatto una vita e gestisce un ristorante-albergo in Germania,tutto sembra filare liscio fino a quando due misteriosi ragazzi napoletani non lo raggiungono e a quel punto il corso della sua esistenza, prende una improvvisa e inaspettata sterzata.Esempio estremo di una nemesi…
Rosario (Toni Servillo) ha un passato mafioso alle spalle ma è riuscito a rifarsi sotto false sembianze una nuova vita in Germania, dove ha aperto un ristorante e ha una moglie e un figlio. Tutto sembra procedere per il meglio, fin quando due ragazzi - uno dei quali lo conosce per quello che è realmente - vengono a trovarlo.
Il fenomeno mafioso - in tutta la sua crudezza e…
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Commenti (13) vedi tutti
Nonostante qualche incongruenza a livello narrativo e le assonanze con "Le conseguenze dell'amore" e "A History of Violence', il film brilla di luce propria e si fa valere. Ottima la recitazione e splendida 'The Quiet Life' (Teho Teardo & Blixa Bargeld), la canzone che accompagna i titoli di coda...
commento di DavideKingInk80Ottimo noir, ben girato, che ti tiene incollato fino alla fine. Servillo bravissimo come sempre, a parte quando viene diretto da Paolo Sorrentino!
commento di iroBel noir italiano
leggi la recensione completa di emilPer un po' drammatico e angosciante, ma alla fine solo fumo negli occhi: quasi a voler dimostrare l'invincibilità di mafia e camorra. Servillo, in ogni film, è un clone di sé stesso..
commento di gherritBel film, con un finale imprevedibile e angosciante. Un pò troppo dilatato nei tempi e inizialmente arduo nel sonoro per dialoghi in dialetto stretto.
commento di ottobyteBello, qualche buco nella parte finale, ma bello
commento di il drugobuon film
leggi la recensione completa di Furetto60ottima sorpresa, buon cinema, asciutto e realistico, lontano da luoghi comuni e banalità. complimenti.
commento di surfcastingDavvero una bella sorpresa… Film d'alta qualità.Imperdibile!
commento di eschiloSnervante…rientra di diritto tra i film più ansiogeni che abbia mai visto (insieme a "Il talento di Mr.Ripley" e "Match point")
commento di Enriqueun bel film,con atmosfere da noir cupe e crepuscolari.bellissima l'ambientazione,la sceneggiatura regge fino in fondo e gli interpreti sono bravi e credibili.
commento di hankFilm cupo,lento e preciso.Pellicole italiane con questa' qualita' si trovano con il contagocce.Servllo e' grandioso come sempre ,ma anche le facce di contorno fanno di questo film un piccolo gioiello.da vedere.
commento di ezioUna 'perla' del cinema italiano di queste ultime stagioni, e come sempre Toni Servillo giganteggia nel suo personaggio 'fuggitivo'…mio voto 8/10.
commento di Marco M