Regia di Claudio Cupellini vedi scheda film
Bel noir italiano
Bel noir diretto da Cupellini, in cui giganteggia Servillo nei panni di Rosario Russo, ex camorrista fuggito in Germania e reinventatosi ristoratore con tanto di nuova famigliola annessa. Un uomo convinto di aver chiuso con il passato, ma inconsapevole del fatto che il passato non ha chiuso con lui, quando Diego ( Marco D'Amore) insieme al "collega" Eodardo (Francesco Di Leva), si affaccerà da quelle parti in attesa di chiudere un colpo.
Nel film di Cupellini non c'è voglia di stupire, né di mitizzare la camorra, quanto il desiderio di indagare un rapporto umano troncato di netto e mai più recuperato, un rapporto di sangue che chiede altro dangue
Essenziale quanto efficace la messa in scena, regia sobria al servizio del racconto
Il piccolo borgo nei pressi di Francoforte era un porto felice, fra un banchetti e festicciole. Poi succede quel che deve succedere ed il lupo sveste il manto da pecora, mandando in frantumi il sogno di una vita tranquilla. È il male che viene da lontano e prima o poi ti raggiunge
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