Regia di Shion Sono vedi scheda film
Capolavoro di Shion Sono. Un film cattivissimo, crudo, atroce. La follia dell'uomo capace di raggiungere vette inimmaginabili. Impossibile rimanere indifferenti di fronte ad un'opera come "Cold Fish".
Penso che raramente non potrò dimostrare tutto il mio entusiasmo quando scriverò di cinema orientale.
Shion Sono, un altro maestro indiscusso del cinema orientale, uno di quei registi che come Miike, Kitano e company lasciano il segno.
"Cold Fish", ispirato a fatti realmente accaduti è un capolavoro senza la minima ombra di dubbio. Un film che definirei "completo" di ogni cosa, stiamo parlando di un film drammatico, non di un film horror...ma dato che ha dentro tutte le atrocità più impensabili qualcuno potrebbe giustamente (ma allo stesso tempo sbagliando di grosso) come un horror a forti dosi di splatter.
Ma "Cold Fish" è molto di più di uno semplice splatter da quattro soldi. Come ho detto prima questo è un film completo di tutto, dalla straordinaria regia di Shion Sono, alla magnifica direzione di tutti gli attori che in questo film sono di una bravura veramente mastodontica. Tutti e sottolineo tutti i personaggi che vedremo sono interpretati alla perfezione, meriterebbero tutti l'oscar come "miglior attore" o come "migliore attrice". Fotografia magnifica, una sceneggiatura di ferro, da un punto di vista tecnico il film è praticamente perfetto.
La trama è incredibile, il film inizia praticamente quasi come un dramma famigliare, un dramma che continerà ad essere un dramma...ma diventerà un dramma dentro un incubo rosso, un incubo colmo di sangue.
Un film cattivissimo, atroce, che esalta ai massimi livelli la crudezza, la spietatezza, la follia, l'indifferenza dell'uomo anche di fronte alle situazioni più atroci, talmente atroci che non possono esserci parole per descriverle.
Ma cosa è che ci fa più ribrezzo ? Cosa è che ci procura ansia ? Morti che vengono fatti a pezzettini dentro un casa piena di statue della Madonna e di grandi Crocifissi oppure l'assoluta indifferenza di compie tali azioni ?
Perchè io credo che Sono più che "scandalizzarci" con squartamente e sangue a volontà abbia voluto farci più che altro impressionare attraverso i comportamenti, attraverso i lati psicologici di questi personaggi.
Abbiamo nel film un assassino spietato, calcolatore, folle, abile...un lupo che sa perfettamente mascherarsi da pecora e quando uccide insieme alla sua "tipetta" non ha assolutamente alcun rimorso, ne a uccidere, ne a fare a pezzettini chi ha ucciso, uno che arriva a ridere come niente fosse quando si ritrova un pene appena tagliato in mano...ci fa capire appunto i livelli di pazzia.
Mentre, se ci vogliamo concentrare sulla figura che subisce tutto...ecco che ci riflettiamo sulla mediocrità assoluta.
Abbiamo questo signore timido, che ha una figlia che lo odia profondaente, una moglie che ama ma che sa benissimo che non è felice in quanto lui non è mai stato in grado di dargli la vera felicità, sotto ogni punto di vista, anche sessuale. Si ritrova coinvolto con questo signore anziano apparentemente gentilissimo ma che poi si rivelerà un killer, uno squartatore come pochi ce ne sono. E cosa porta tutto questo ? Semplice, tutto questo porta a far diventare il mediocre un autentico mostro.
Non è un caso che vedremo una vera e propra trasformazione di questo personaggio, da timido e impaurito a mostro stuprtore e violento. Il troppo subire porta a far subire, prima di mettere fine a tutto.
Sono tocca ancora una volta anche il tema della religione. Tutta questa violenza, tutto questo sesso fatto al sangue, questa orgia di ossa, fegati e peni strappati...tutto questo messo tremendamente sotto gli occhi di Dio. I corpi vengono fatti a pezzi dentro una casa piena di statue della Madonna, bruciati fuori casa sotto un grande Crocefisso. Ecco, questo scandalizza davvero, questo mette veramente paura, questo inquieta...il punto di non ritorno, non temere niente, non temere neanche Dio...il male che si impossessa pienamente e totalmente di tutti, anche di chi ci è capitato non volendo tra di esso.
Un film tremendo, dal finale che completa lo stato di assurdità che si cela dentro tutti. Non ci saranno mai segno di pentimento, non ci saranno mai lacrime sincere, non ci sarà mai niente di buono. Sono in "Cold Fish" disegna, dipinge, descrive un pessimismo che non conosce spiragli di luce.
Un capolavoro, possiamo definirlo cattivo, crudo, atroce, per alcuni insostenibile...ma allo stesso tempo "Cold Fish" è un capolavoro. Uno dei film più "dannatamente" belli e cattivi che ho visto in questi ultimi tempi.
Lo raccomando a chi ha una mentalità aperta, a chi può digerire certe cose e sopratutto lo raccomando a chi ha la giusta maturità per comprendere i messaggi che sono presenti in questo film.
ClintZone
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