Regia di Shion Sono vedi scheda film
Partendo da un fatto di cronaca Shion Sono arricchisce la sua filmografia con un titolo estremamente diverso dai suoi canoni ma che può 'brillare di luce propria'.
Per alcuni il miglior film del regista, proprio perchè scevro da personalismi, spesso ridondanti, presenti in quasi tutte le altre prove registiche di SS.
Comunque un film intriso di eccessi: anche in questo caso come in 'Guilty of Romance' la carne abbonda ma non è quella giunonica e compiacente di Megumi Kagurazaka ma quella sanguinolenta, ridotta a brani, disossata, bruciata e occultata nelle seguenze più crude ed eccessive che un film basato su di un fatto di cronaca vera potesse mostrare.
Onestamente mi gratificava di più la carne di Megumi Kagarazaka in GoR che, pare, sia la moglie del regista sposata pochi anni fa (bontà sua) e che in questo 'Cold Fish' risulta carne eccessivamente poco esposta.
Il bravo critico rileverà, in questo ennesimo capolavoro del regista giapponese, la critica alla mania di potere ed alla autoaffermazione che (vedi Capitalismo) non bada a spese e non si cura delle vittime che lascia sulla sua scia (in questo caso di sangue).
Parabola umana con finale largamente prevedibile senza vinti ne vincitori.
Ho apprezzato la bravura degli attori: del protagonista'pesce lesso', giocando sul titolo ma concedendomi una licenza poetica, Mitsuru Fukikoshi ed anche degli attori che impersonificano gli spietati malavitosi che risultano laidi 'al punto giusto' senza eccessi grotteschi come invece sono sembrati ad altri recensori (de gustibus).
Adesso il difficile è dare un voto (ripensando agli altri titoli di Shion Sono per non cadere in contraddizione) e la domanda sorge spontanea: mi è piaciuto di più dell'altro? o meno? boh!
Bravo: 8+
Ma Filmtv non mi fa dare il + e nemmeno il 1/2 voto mannaggia!
8 o 9 stelle.
Vabbè intanto metto 9 (sennò dicono che noi di campagna siamo tirati cit.Totò)
poi a cambiarlo c'è sempre tempo!
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