Kenji è un giornalista giapponese di sessant’anni che vive in Italia da molto tempo. Dopo aver effettuato alcune analisi scopre di essere malato. Nel frattempo,gli viene affidato un reportage sul Giappone, da cui manca ormai da trent’anni. Arrivato a Tokyo, in visita dalla vecchia madre, Kenji rievoca la triste storia di Noriko, la donna un tempo amata che ha aspettato invano il suo ritorno fino alla morte. Una notte, mentre si trova nella sua camera d’albergo, gli appare il fantasma di Noriko: i due rievocano i momenti felici vissuti insieme. Il mattino seguente Kenji parte per Kyoto. I suoi pensieri sono ormai sempre più distanti dal lavoro. Nella locanda dove alloggia incontra la nipote Yuki, una ragazza di sedici anni. Tra di loro nasce una spontanea complicità. Decidono allora di fare una piccola gita in macchina. Dopo una sosta sulle rive di un lago, i due riprendono il cammino verso il mare.
Come Film e' anche bene interpretato ma la Storia e' sonnolenta e va giusto bene come l'hanno programmata quelli di Rai3 ad un orario consono per addormentarsi.voto.1.
Bella prova autoriale di Marco De Angelis. Film intimista e riflessivo, dalle atmosfere sospese e rarefatte, ottima prova di regia e di fotografia. Regista da tenere d'occhio.
Tornare a casa. Non significa affatto recuperare il passato, rimediare al tempo perduto. Perché ciò che ritroviamo ci è in parte estraneo, essendo cresciuto senza di noi, senza tener conto della nostra esistenza. Kenji, un uomo gravemente ammalato, dopo tanti anni trascorsi in Italia, decide di rivedere la sua patria, il Giappone. Qui, da giovane, aveva lasciato il cuore… leggi tutto
Le motivazioni che spingono un giovane giapponese a lasciare la propria terra natia, per trasferirsi in un paese così distante, in termini di spazio e cultura come l'Italia, devono essere indubbiamente molteplici. Non tralasciando il fatto che il giovane Haruhiko Yamanouchi si stabilì nel lontano Millenovecentosettantacinque nel "belpaese". A quel tempo non erano poi molti i… leggi tutto
Le motivazioni che spingono un giovane giapponese a lasciare la propria terra natia, per trasferirsi in un paese così distante, in termini di spazio e cultura come l'Italia, devono essere indubbiamente molteplici. Non tralasciando il fatto che il giovane Haruhiko Yamanouchi si stabilì nel lontano Millenovecentosettantacinque nel "belpaese". A quel tempo non erano poi molti i…
Tornare a casa. Non significa affatto recuperare il passato, rimediare al tempo perduto. Perché ciò che ritroviamo ci è in parte estraneo, essendo cresciuto senza di noi, senza tener conto della nostra esistenza. Kenji, un uomo gravemente ammalato, dopo tanti anni trascorsi in Italia, decide di rivedere la sua patria, il Giappone. Qui, da giovane, aveva lasciato il cuore…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Come Film e' anche bene interpretato ma la Storia e' sonnolenta e va giusto bene come l'hanno programmata quelli di Rai3 ad un orario consono per addormentarsi.voto.1.
commento di chribio1Bella prova autoriale di Marco De Angelis. Film intimista e riflessivo, dalle atmosfere sospese e rarefatte, ottima prova di regia e di fotografia. Regista da tenere d'occhio.
commento di leporello