Cina, 428 d.C. A un’assassina provetta (Michelle Yeoh) sottrae alla sua banda i resti di un mistico buddista. Secondo la credenza, le spoglie del monaco celano un potente segreto. Lungo il cammino la donna si innamora di un uomo di nome Jiang (Jung Woo-sung), il cui padre è stato ucciso dalla banda di lei. Tra i due fiorisce l’amore, ma le tensioni sorgono non appena comincia a venire alla luce la verità sul passato della donna, ignara della maestria di lui nelle arti marziali. Ben presto nascerà una triangolazione letale tra lei, Jiang e la banda di sicari che vuole recuperare i resti del monaco.
Note
Splendido esempio di contaminazione metatestuale, il film si offre come la parabola ideale tesa fra il western italiano, il wuxia, il modernismo di Tsui Hark e un vagheggiato neoclassicismo. Lo sguardo di Woo si nota nella precisione con la quale i gesti assumono i tratti di riconoscimento definitivo degli spadaccini e nella sovrapposizione con la quale Cao identifica Drizzle nei movimenti di Jing Zeng. Il film, tutto in chiave femminile, restituisce Michelle Yeoh agli splendori marziali di Wing Chun e Butterfly & Sword, mentre il feroce Wang Xueqi riporta alla memoria i classici villain della trilogia dei fantasmi cinesi, dalla sessualità tanto minacciosa quanto indefinita. Magnifico, infine, il confronto finale fra la Yeoh e Jung Woo-sung che cita apertamente Johnny Guitar. A volte al cinema non si può chiedere molto di più.
Personaggi pittoreschi e un'artigianato pregiato assicurano un intrattenimento avvincente, peccando in un bilancio ampolloso negli elementi folcloristici e fantasy della storia.
Il ritorno del genere wuxiapian in una ricca, avvincente epopea che si nutre, come nella migliore delle tradizioni di coloro che hanno creato il genere, di duelli, battaglie spesso frutto di scontri individuali o comunque ristretti ad una cerchia limitata di contendenti. Il cappa e spada cinese ha tradizioni cinematografiche antiche ed illustri, che si sono ravvivate di recente grazie a registi… leggi tutto
REIGN OF ASSASSINS è uno dei tanti film wuxia sulla scia di LA TRIGRE E IL DRAGONE e HERO diretto non da John Woo ma dal quasi esordiente Su Chao-Pin. Nonostante l' ottimo cast: che vede come protagonista Michelle Yeoh ormai avanti con gli anni ma sempre in ottima forma e Xuei Wang nell' ennesimo ruolo del cattivo, il risultato è nettamente inferiore alla media del genere e se… leggi tutto
Sinceramente non so capacitarmi dell'enorme e sproporzionato plauso riscosso da questo titolo. A mio avviso è da molti sopravvalutato. Infatti, se non fosse per la presenza della celebre e talentuosa Michelle Yeoh nel ruolo della protagonista, esso meriterebbe di essere presto dimenticato. E ad ogni modo, nonostante l'eccezionale ed efficace contributo dell'attrice, il miracolo di riuscire a… leggi tutto
"Jianyu-La Congiura della pietra nera" diretto nel 2010 da Chao-Bin Su, devo dire che è un gioiellino. La storia è ambientata nel periodo della Dinastia Ming e racconta che una setta di assassini chiamato "La Pietra Nera", deve recuperare resti mummificati di un monaco che posseggono grandiosi poteri mistici, derivati dalle capacità dell'uomo di rigenerare …
La congiura della pietra nera (co-produzione fra Cina, Taiwan ed Hong Kong) è un film scritto e diretto da Su Chao-pin con l'aiuto determinante di John Woo (produttore del film insieme a Terence Chang).
Sinossi: Antica Cina, dinastia Ming. Un gruppo di assassini denominati “la pietra nera” e specializzati nelle arti marziali, sono alla ricerca di alcuni…
Mymovies conferma la sua vocazione dalla parte del pubblico e sostiene la campagna #iorestoacasa offrendo gratis ai propri lettori una risposta concreta alla… segue
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Personaggi pittoreschi e un'artigianato pregiato assicurano un intrattenimento avvincente, peccando in un bilancio ampolloso negli elementi folcloristici e fantasy della storia.
commento di Stefano LFilm che non mi ha affatto appassionato come spesso capita per questi Films Fantasy-Action dalla Cina.voto.1.
commento di chribio1