Regia di Gabriele Salvatores vedi scheda film
E troppo facile fare un documentario sul 1960. La dolce vita di Fellini e L'avventura di Antonioni. I primi passi di Celentano Mina e Gaber, le vespe e la motorizzazione. Il papa buono, Kennedy, le olimpiadi a Roma e la morte di Coppi. Eppure Salvatores riesce a scovare immagini originali, poco viste e molto significative. Eppure la voce furoi campo di Cederna è affascinante nel raccontare su queste immagini una storia di emigrazione, di trasformazione del paese da contadino a operaio, dove il viaggio serve a scoprire l'italia in pieno boom economico.
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