Marina, una ragazza di ventitrè anni, vive con il padre, un architetto, in una città industriale sperimentale sul mare. Trovando la specie umana strana e repellente, se ne tiene lontana. Invece la osserva testardamente attraverso le canzoni dei Suicide, la serie di documentari sui mammiferi di Sir David Attenborough e le lezioni di educazione sessuale impartite dalla sua unica amica, Bella. Uno sconosciuto arriva in città e la sfida a una gara di subbuteo. Suo padre intanto si prepara ritualisticamente a lasciare il XX secolo, che considera “sopravvalutato”. Invischiata tra i due uomini e Bella, la sua aiutante, Marina indaga i meravigliosi misteri della fauna umana.
Non bastano i Suicide per sollevare questa noiosissima autopsia di una coppia padre/figlia in una Grecia "che ha saltato l'età industriale tutta insieme: dalle pecore ai bulldozer". Lui si appresta a farsi cremare e lei prende spunto dai doc di Attenborough per mettere in scena dei ridicoli passi di danza con l'unica amica e scoprire il sesso.
Una rivoluzione ha saltato a piè pari gli stadi intermedi dell’evoluzione. È accaduto in Grecia, un Paese che è passato direttamente dai pastori ai bulldozer, da una cultura rurale ad un’economia basata in buona parte sull’edilizia, senza transitare per l’era industriale. È come se la nostra specie venisse catapultata dalla primitività degli istinti all’intellettualismo più… leggi tutto
La vitalità del cinema greco contemporaneo è sorretta da un gruppo di autori che dimostrano di saper lavorare su di un asse linguistico comune, come quello di trattare storie dalle caratteristiche piuttosto estreme. La regista Athina Rachel Tsangari con Attenberg si allinea alla tendenza di un cinema marginalizzato (ma affatto marginale) che si propone un’operazione… leggi tutto
Attenberg è un film che per essere compreso (almeno in parte!) per prima cosa deve essere contestualizzato. E' l'opera seconda di Athina Rachel Tsangari, già produttrice di titoli come Kynodontas e Kinetta, pellicole dirette da Giorgios Lanthimos, nome di punta del nuovo cinema greco da esportazione, che qui recita nella parte dell'ingegnere che cerca di iniziare alle gioie del sesso la… leggi tutto
Tantissime novità, è vero, ma sono poche quelle che potranno davvero provare a rinverdire un botteghino (misero, è giusto ripeterlo) in cui ha spiccato, in questi giorni infrasettimanali, Kinds of…
In un villaggio greco sul mare, Marina, 23 anni, vive col padre malato in fase terminale. Vive un’esistenza abbastanza ritirata dal mondo, come anche il padre, in cui l’unico contatto umano è con l’amica Bella. Per lavoro dovrà accompagnare un uomo venuto da fuori nei suoi vari spostamenti, e da questo incontro, per Marina, si apre una nuova finestra sulla vita.…
Nei suoi ultimi giorni di vita, in ospedale un uomo detta le sue volontà alla figlia Marina, poco più che ventenne; il rapporto fra i due, persone molto schiette, è stretto tanto quello che la ragazza ha con la sua migliore amica, la ninfomane Bella. Marina, vergine e solitaria, decide intanto di volersi liberare del peso della prima volta.
Athina Rachel Tsangari…
Quando si parla di cinema dal punto di vista commerciale, noto che qui in Italia si tende sempre a fare discorsi del tipo: "Com'è andata quest'anno la competizione fra i film USA ed i film italiani? Hanno…
Figlia di un architetto affetto da un mare incurabile con cui convive nell'assenza di una figura materna, la giovane Marina è una ragazza introversa che non ha mai avvicinato gli uomini e che vive una relazione morbosa ed infantile con la più disinvolta e spregiudicata amica Bella. Allorquando si avvicina la fine per il genitore, la ragazza manifesta i sintomi di un disagio e di…
La vitalità del cinema greco contemporaneo è sorretta da un gruppo di autori che dimostrano di saper lavorare su di un asse linguistico comune, come quello di trattare storie dalle caratteristiche piuttosto estreme. La regista Athina Rachel Tsangari con Attenberg si allinea alla tendenza di un cinema marginalizzato (ma affatto marginale) che si propone un’operazione…
Marina è un animale, un mammifero asociale, che vive fuori dal branco, con un padre malato di cancro e un'amica del cuore, con cui si annusa e attraverso cui annusa la vita. Come il titolo del film, "Attenberg", nome storpiato di Sir Richard Attenborough, famoso documentarista britannico, così il "documentario" della Tsangari cresce storto attorno alla figura della protagonista,…
Mi prendo la responsabilità di quello che dico. Non è una trilogia ma per me lo è. Chiamatela La Trilogia del Padre, chiamatela la Trilogia dell'Educazione, chiamatela la Trilogia del Misantropo o chiamatela semplicemente la Trilogia Greca, fatto sta che da oggi per me questa una trilogia sarà. Dogtooth di Lanthimos Miss Violence di Avranas Attenberg della Tsangari …
Si respira l'aria severa e allo stesso tempo bizzarra ma irresistibilmente attraente, sessualmente languida e mortifera che abbiamo incontrato nei film fino ad ora visti di Giorgios Lanthimos. Che guarda un po' figura pure tra gli interpreti di questo strano ma riuscitissimo film della Tsangari, nel ruolo del padre ingegnere malato terminale della protagonista ventitreenne Marina. Una ragazza…
Una rivoluzione ha saltato a piè pari gli stadi intermedi dell’evoluzione. È accaduto in Grecia, un Paese che è passato direttamente dai pastori ai bulldozer, da una cultura rurale ad un’economia basata in buona parte sull’edilizia, senza transitare per l’era industriale. È come se la nostra specie venisse catapultata dalla primitività degli istinti all’intellettualismo più…
Attenberg è un film che per essere compreso (almeno in parte!) per prima cosa deve essere contestualizzato. E' l'opera seconda di Athina Rachel Tsangari, già produttrice di titoli come Kynodontas e Kinetta, pellicole dirette da Giorgios Lanthimos, nome di punta del nuovo cinema greco da esportazione, che qui recita nella parte dell'ingegnere che cerca di iniziare alle gioie del sesso la…
Premesso che non sono preparato, perchè non ho seguito molto il festival (a parte seguire un pò il bravissimo Magrelli e la bella Rocca su RaiMovie, che ha seguito la mostra in maniera più che…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Con qualche simbolismo di troppo rimane un gran bel film con un rapporto padre-figlia intimo e profondo....assolutamente da non perdere.
commento di ezioNon bastano i Suicide per sollevare questa noiosissima autopsia di una coppia padre/figlia in una Grecia "che ha saltato l'età industriale tutta insieme: dalle pecore ai bulldozer". Lui si appresta a farsi cremare e lei prende spunto dai doc di Attenborough per mettere in scena dei ridicoli passi di danza con l'unica amica e scoprire il sesso.
commento di tricker