Regia di Pablo Larrain vedi scheda film
film difficile questo di larrain. difficile da seguire con il suo ritmo lento. difficile innanzitutto per il tema che tratta perchè gli orrori commessi dalle dittature sono forse eguali agli errori commessi dall'evoluzione perchè ciò venga permesso. e forse lo sguardo fisso e attonito del protagonista è quello dell'incredulità di fronte a tutto ciò. la dottoressa addetta alle autopsie promossa a dottoressa ufficiale della guerra promossa dagli stati uniti a salvador allende, mediante quell'omuncolo terribile di pinochet, è l'unica che grida la sua voglia di fuga da tutta quell'idiota immondizia. che sta succedendo? chiede, e un militare della giunta spara un colpo in aria e altri contro i corpi ammassati in terra e tutto si placa. nessuno vuole morire, ma tutti quei cadaveri sono un pugno in faccia assestato ad un'umanità che non vuole capire. è uno schifo che tutto ciò non sia pura finzione come i filmacci sugli zombi o gli alieni from outer space.
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