Regia di Simon Cellan Jones vedi scheda film
Siamo con Sherlock Holmes e con un attore come Everett, che in via naturale non si fa molta fatica ad immaginarselo nel ruolo, e quindi una scelta sulla carta perfetta, ma come succede molte volte, la carta è tutt’altro che come è la realtà, l’attore è troppo artefatto, un po’ per colpa sua ed un po’ per l’impostazione di una regia, evidentemente, debole, che porta avanti il personaggio con insopportabile snobismo di maniera, che in certi momenti arriva alla insopportabilità. La realizzazione in sé stessa, non è male, anche se non esce molto dalla routine della serie, ma le riprese in sé stesse, alle volte hanno l’abilità necessaria, altre invece ricadono in quelle di una normale serie Tv, il mixer fa passare l’ora e mezzo con discreto divertimento, ma senza esagerare.
una storia della serie
non si differenzia molto dal film Tv, anche se dlle scen non sono disprezzabili
troppo costruito
sempre nel binario giusto
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