In una base nel Circolo polare artico è in atto lo scontro tra gli interessi di una compagnia petrolifera e quelli degli ambientalisti.Un uomo viene trovato morto, e un virus pare diffondersi nella base.
Note
Horror dalle apprezzabili atmosfere e dalla tensione ben costruita.
Inquietante e angosciante con un mistero che aleggia nell'oscurità. Realizzazione molto semplice e lineare, ma che rende molto bene l'atmosfera di isolamento e impotenza dei protagonisti. Ipotesi di fondo originale e interessante.
Potente questo film…come piace a me…atmosfera e lentezza, ambientazione e invisibilità ne fanno un gioiello.Il regista è uno da tenere d'occhio visto che i suoi precendeti film danno sensazioni sinistre uniche.
Un film indipendente islandese, che ci porta dalle parti dell'horror di La Cosa di un Altro Mondo, estremizzando più la messa in scena e la storia. Qui ci si adegua ad un discorso ambientalistico e non dichiaratamente politico come l'esempio capostipite; un discorso che si allarga agli interessi industriali e quindi si casca in un certo senso nel discorso facile della critica… leggi tutto
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Ottima la location e la fotografia. Fa molto The Thing ;-) The Last Winter è un horror con risvolto drammatici e avventurosi e con un messaggio ecologista intelligente. Per certi aspetti ricorda il più famoso "E Venne Il Giorno", ma non si può certo dire che abbia copiato perchè… leggi tutto
Come film horror è proprio pessimo, perchè di tensione proprio neanche l'ombra. Girato in evidente economia, i dialoghi sono troppo lenti. Se lo consideriamo come film ecologico o drammatico, posso anche considerarlo tra il mediocre e il sufficente, per il giusto allarmismo d'attualità e la strana originalità dell'evolversi della storia. leggi tutto
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Ottima la location e la fotografia. Fa molto The Thing ;-) The Last Winter è un horror con risvolto drammatici e avventurosi e con un messaggio ecologista intelligente. Per certi aspetti ricorda il più famoso "E Venne Il Giorno", ma non si può certo dire che abbia copiato perchè…
Il Festival di Venezia continua a scoprirsi. Appena diramato il comunicato stampa delle Giornate degli Autori. Ovviamente tantissimi i titoli ma… segue
Come film horror è proprio pessimo, perchè di tensione proprio neanche l'ombra. Girato in evidente economia, i dialoghi sono troppo lenti. Se lo consideriamo come film ecologico o drammatico, posso anche considerarlo tra il mediocre e il sufficente, per il giusto allarmismo d'attualità e la strana originalità dell'evolversi della storia.
Particolare e affascinante, pur nella somiglianza con altre pellicole dall'ambientazione polare. Fessenden sembra fare un salto di qualità nella regia che lo porta a realizzare diverse sequenze di un certo impatto e soprattutto a creare un'ottima atmosfera. Sia chiaro che non bisogna aspettarsi un horror vero e proprio.
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Commenti (4) vedi tutti
La natura si rivolta? Sì, vabbe'... a conti fatti quasi una trashata. Qualche parentela con "Wendigo" del 2001 dello stesso regista. Aridaje!
commento di moviemanInquietante e angosciante con un mistero che aleggia nell'oscurità. Realizzazione molto semplice e lineare, ma che rende molto bene l'atmosfera di isolamento e impotenza dei protagonisti. Ipotesi di fondo originale e interessante.
commento di bebabi34Potente questo film…come piace a me…atmosfera e lentezza, ambientazione e invisibilità ne fanno un gioiello.Il regista è uno da tenere d'occhio visto che i suoi precendeti film danno sensazioni sinistre uniche.
commento di GoonieAleFilm pesante con più bassi che alti .
commento di wang yu