Regia di Byron Howard, Nathan Greno vedi scheda film
tanto per citare il significato del titolo originale, un groviglio piuttosto confuso, nonostante sia un film alquanto sempliciotto. noioso nelle sue parti cantate e romantiche e arrogante nello scopiazzarsi nei suoi momenti comici e slapstick(e penso irrimediabilmente a quel capolavoro comico che per me è "THE EMPEROR'S NEW GROOVE"), questo rapunzel per quanto mi riguarda è uno dei punti più bassi a cui mi sono lasciato andare negli ultimi anni disney. non male la spalla comica della protagonista, un piccolo camaleonte non parlante. maximus , lo stallone del capitano delle guardie, è strepitoso nel trasformarsi in un segugio, e divertente il criminale-mimo incontrato nella locanda. sono personaggi che funzionano proprio nel loro ruolo di riempitivo tra una scena di canto e una romantica o drammatica. la cattiva poi, che di solito nei film disney è il personaggio che si attende con maggior suspense, è una donnina sciatta e e normale che ha il terrore di invecchiare e che usa i poteri di rapunquel per rimanere giovane. "l'intreccio della torre" disegnato a mò di marshmallow, non mi incanta e non mi trasmette nessun senso della meraviglia con quel suo tratto caramelloso da estremità incancrenita dal diabete. mi comunica solo un fastidioso senso di luna park vecchiotto e in via di dismissione, perchè irrimediabilmente compromesso da ruggine alle fondamenta. mai più
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