Regia di Clint Eastwood vedi scheda film
Da parecchi film a fianco del cavaliere pallido cavalca la morte, ma dietro di lui non c’è più l’inferno. Nell’aldilà di Clint non ci sono forche caudine, solo, è un luogo su cui interrogarsi. Hereafter non dà risposte, è un film sulla ricerca e sulla speranza, su come esseri umani colpiti negli affetti cerchino conforto in una dimensione ultraterrena. Ma l’aldilà è un confine da non esplorare più di tanto, come ben sa il sensitivo George, di fronte alla curiosità tormentata della giornalista Marié o alla ricerca disperata di Marcus. Difatti le esistenze dei tre protagonisti, le cui storie parallele convergeranno in un finale comune, troveranno una risposta e un possibile equilibrio nell’aldiqua. Clint affronta un argomento difficile in un plot narrativo, per temi e situazioni, a lui inusuale. Se la cava egregiamente senza cadere nella palude del melenso cui il produttore Spielberg poteva indurre.
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