Regia di Michele Placido vedi scheda film
Un film duro, durissimo per tempi schifosi, schifosissimi.
Censura.
Apologia, non apologia?
E' un film "di genere", di quelli italiani che ci stiamo ricordando (a volte) di aver fatto e creato.
Il film è più compatto e riuscito del suo "fratellino" Romanzo Criminale (di Michele Placido, niente a che fare con la superlativa serie Tv), più conchiuso anche.
Un film italiano di cui si ha bisogno, tanto bisogno...
Ottimo montaggio (pestaggio Renato/disco bar milanese anni '70) ottima colonna sonora (seppur i Negramaro siano troppo "modaioli" riescono a scrivere un singolo davvero tanto anni '70, bontà loro), ottima recitazione soprattutto di Kim Rossi Stuart (milanese pesaaante!!).
Ottimo film, che lo diventa anche perchè necessario e figlio di questi tempi infelici e censurati.
Eccezionale davvero.
Ci si dimentica, come lui, che sia balbuziente.
Notevole.
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