Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Beyond

di claudio1959

8 stelle

Noomi Rapace in un ruolo bellissimo di rimozione del dolore nel bell’esordio di Pernilla August, nota attrice bergmaniana.

Beyond - Svinalängorna Svezia/Finlandia 2010 la trama: Nel giorno di Santa Lucia, la tranquilla vita di Leena di suo marito Johan e delle sue due bambine è sconvolta da un improvvisa telefonata. Da un ospedale avvertono Leena che sua madre, con la quale ha interrotto i rapporti da anni, è in fin di vita e la vuole rivedere per l’ultima volta. Johan, Leena e le bimbe allora intraprendono un lungo viaggio in auto per andare dalla donna ricoverata molto lontano. La recensione: Il film è tratto dall'omonimo romanzo di Susanna Alakoski Svinalängorna, racconta il viaggio di Leena una straordinaria Noomi Rapace nel suo tremendo passato e del fratellino, è il classico film nordico sulla rimozione del dolore, perché ciò che ci ferisce nell’infanzia rimane più marcato nell’anima. Il film è il brillante esordio dietro la mdp di Pernilla August ottima attrice in “Fanny e Alexander”, regia di Ingmar Bergman (1982) “Con le migliori intenzioni”, regia di Bille August (1992). Film sulla rimozione e su una nuova vita, per dimenticare i fantasmi del passato. Leena ha ormai rimosso la madre vittima dell’abuso dell’alcool ed il padre debole mentale. Perché ritrovare lei significa solo far riemergere uno scomodo passato, dei genitori finlandesi emigrati in Svezia e mai completamente integrati. Notevole l’uso che la regista fa del flashback, in un montaggio serrato, il tutto non nuoce alla scorrevolezza del film. La sceneggiatura è sicuramente il valore aggiunto della pellicola scritta dalla regista con Lolita Ray. Un film sicuramente molto attento ai dettagli, alle sfumature ed a una chirurgica introspezione psicologica. Beyond è un film potente e bellissimo, forte e delicato, nella stessa misura, intenso ed altamente struggente e malinconico, perché parla di sentimenti basici ed importanti, un film imperdibile per che ama i drammi, che indagano sui problemi famigliari, perché l’infanzia negata è una cosa molto triste, che ha il potere di tormentare l’anima, il trauma subito rimane incancellabile nella mente e nella memoria storica dell’individuo che lo subisce, ferite immarginabili e profonde, che segnano per sempre la vita da adulti. In buona sostanza un film molto duro con una Noomi Rapace, come già evidenziato sempre più brava, dopo il brillante esordio ne “Uomini che odiano le donne”, nel ruolo iconico di Lisbeth Salander. Voto 8 Interpreti e personaggi Noomi Rapace: Leena Ola Rapace: Johan Tehilla Blad: Leena da bambina Outi Mäenpää: Aili Ville Virtanen: Kimmo Junior Blad: Sakari Alpha Blad: Marja Selma Cuba: Flisan Minna Haapkylä: Helmi Rasmus Troedsson: Sten Hård Simon J. Berger: Bengt Brink Karin Ronnle Svensson: "Åse"

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