Regia di Paul Haggis vedi scheda film
Brutta storia quando Hollywood decide di rifare a stretto giro i film europei.
E bruttissima storia che venga chiamato a fare questo remake una delle penne più apprezzate e regista sempre in rampa di lancio per essere una stella di prima grandezza.
La conclusione che se ne trae è che al di là dell'Oceano hanno poche idee ma in compenso ben confuse.
Non c'è confronto tra la secca narrazione dell'originale Pour Elle e questo The Next three days.
Haggis allunga il brodo con trenta minuti in più di sentimentalismo pleonastico resistendo perlomeno alla tentazione di seguire la deriva fracassona degli action/thriller americani recenti.
Probabilmente se non fosse un remake sarebbe stato degno di miglior valutazione ma l'originale c'è ed è molto migliore del film di Haggis.
La prova di Russel Crowe è comunque degna di menzione:con l'espressione da cane bastonato e un fisico scolpito più nel pongo che nella roccia è una valida alternativa ai soliti supermen che infestano gli schermi al di là e al di qua dell'Oceano.
Il resto del cast è in triste comparsata, quasi non richiesta.
non memorabile
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