Regia di Nelson Pereira dos Santos vedi scheda film
UN FRANCESE SUL GOZZO
Durante un'incursione contro i nemici portoghesi, i tupinamba catturano per errore un soldato francese. Prima umiliato dalle donne, come vuole la tradizione, poi guardato a vista ma libero, l'uomo ha otto lune per riabilitarsi agli occhi di se stesso e della comunità, cancellando l'onta di essersi fatto catturare. Scaduto il termine, ancora disprezzabile o nel pieno della sua ritrovata dignità, verrà mangiato. A questa morte a suo modo nobile, l'autore contrappone, attraverso la lettura di documenti storici, le montagne di cadaveri prodotte dalla colonizzazione; cumuli di rifiuti abbandonati ai cani da una genía senza onore e quindi colma di disprezzo per i nemici e per se stessa. Dos Santos ha realizzato un film utile e intelligente, di grande verosimiglianza. Lo stile è scarno, illuminista, non proprio appassionante.
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