Regia di Giulio Manfredonia vedi scheda film
Questo film è stata una gran delusione per me.Il personaggio di Cetto risulta di gran lunga migliore sul piccolo schermo mentre sul grande schermo ha il fiato corto.Le battute migliori sono quelle già sentite mille volte in tv e la storia è troppo debole ed esile.Il personaggio di Rubini poi è davvero sprecato e poi c'è da dire un'altra cosa: più il film procede più mette addosso una gran tristezza,non so bene perchè...forse per il fatto che in un paese civile un personaggio come Cetto risulterebbe grottesco ed eccessivo mentre qui da noi ormai la realtà supera di gran lunga ogni possibile fantasia filmica anche la più grottesca che si possa immaginare.Forse l'effetto è voluto o forse no e forse è giusto che sia così.In conclusione mi sembra che quest'operazione sia una bella occasione sprecata e spiace davvero per Albanese che è un grande comico ma che paradossalmente al cinema rende molto di più in film drammatici come in Giorni e nuvole o Questione di cuore dove ha dimostrato di essere davvero un grande attore.
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