La recensione su Sharm El Sheikh. Un'estate indimenticabile

Name: La recensione su Sharm El Sheikh. Un'estate indimenticabile
Item: Sharm El Sheikh. Un'estate indimenticabile
Rating: 4
Author: Viola96

di Viola96

4 stelle

Commediola innocua e vacanziera,che non fa che mettere in mostra un lato dell'Italia rarefatto ed inesistente."Sharm el Sheik",diretto da Ugo Fabrizio Giordani,autore dello scult "Troppo Belli",si cimenta in una storia inverosimile,che non può apparire che indigesta e improponibile.Sembra che dietro la macchina da presa ci siano i Vanzina,e forse viene perfino la nostalgia di loro.Due dipendenti(come al solito) rischiano il posto.Per salvarlo inseguono il loro capo fino a Sharm per convincerlo a non licenziarli.Trama banalotta,interpretazioni nulle(salvabile Brignano),comicità grottesca e idiota.In un turbinio di gag che,il più delle volte,non strappano nemmeno un sorriso allo spettatore,Giordani,tenta di dare una fotografia della Italia che cade a pezzi,tra figli senza valori,donne moderne che fanno rimpiangere i bei tempi andati e meno volgarità del solito.Una ricetta che non può riuscire bene e che fa rimpiangere i tempi in cui(come mi disse una volta una ragazza),la "bruttezza" era veramente brutta.Avercene,di quella "bruttezza".Ennesima dimostrazione che la commedia all'italiana non riesce ad essere elettrizzante come un tempo.La nuova generazione di comici(di Brignano ricordo due show stupendi come "Brignano con la O" e " Non sia mai viene qualcuno") sul grande schermo non riesce a ricreare la bellezza delle loro gag e della loro comicità(oltre a Brignano ricordiamo le coppie Ale&Franz e Ficarra&Picone,che pure erano partiti bene con "Il 7 e l'8" e poi si sono persi,per non ritrovarsi più).Tempi duri per le commedie.Si ride poco,si riflette poco.E davanti a un film vacanziero che teme di inquadrare l'Italia in luoghi comuni il pubblico non può che avere in testa una sola idea.Per scoprirla sentitevi "Goodbye Malinconia" di Caparezza.