Regia di Ugo Fabrizio Giordani vedi scheda film
Una commedia sterile e penosa come poche. Non fa ridere e non diverte nonostante le apparenze lascino presupporre il contrario. La trama tocca tematiche attuali (il timore di perdere il lavoro e l'essere disposti a tutto pur di tenerselo) e sentimentali (il primo amore e batticuore) sviluppandole in modo noioso.
Non c'è vivacità nel copione, il ritmo è lento, i dialoghi trascurabili, la messa in scena poco convincente e il cast mediocre non offre una recitazione godibile. Anche Brignano appare sottotono. Carina e bravina solo Ludovica Bizzaglia. Riesce a rievocare le atmosfere de "Il tempo delle mele", riportandoci indietro, in un passato nostalgico.
Poche le scene degne di attenzione. La migliore e la più suggestiva forse è quella sott'acqua, che riprende i due adolescenti, Giulia e Michele, mentre nuotano. Insieme donano un po' di poeticismo a un film sostanzialmente povero di idee e anche un tantino corale e dispersivo.
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