Regia di David Fincher vedi scheda film
In definitiva questo è il film che è arrivato secondo all’ultimo Oscar; come è noto racconta, ricamando e romanzando, la storia dell’inventore di Facebook (social network a cui non sono iscritto). Basti dire che l’ho iniziato insonnolito alle 23.00 e mi ha preso fino alle 01.00, senza tregua. Perché è, ritengo, un film bellissimo, tanto che gli darò 9. Tranne un paio di battute discutibili e non riuscite, fatico a trovare difetti. La sceneggiatura è di prima qualità, la storia di per sé prende, gli attori sono azzeccati e in gran forma, il montaggio e la costruzione del film eliminano possibili tempi morti o parti inutili. Un film che consiglio a mani basse, assolutamente da vedere.
Dirige Fincher (Seven, The game, Fight club, tra gli altri). Attore protagonista è il bravissimo Jesse Eisenberg, già visto agli esordi (Roger Dodger) e fortissimo nell’ottimo Adventureland. Qua che dire, è perfetto per la parte. Il suo amico è Andrew Garfield, che non conoscevo, ma è uno che buca lo schermo (non lo dico solo io , gli faranno fare il nuovo Spiderman). Giusti e indovinati tutti gli altri, e tutti al servizio del film. Bello bello.
Candidato a 8 Oscar, ne vinse poi 3, minori, risultando il grande sconfitto della serata (vinse comunque per la sceneggiatura non originale, poiché il film è tratto da un libro). Costi bassi (in effetti è solo una storia, non ci sono effetti, o star costosissime, o ambienti faraonici), al botteghino è andato benissimo, diventando un buon successo (ma non un blockbuster, chiaro). Mah, secondo me un gran bel film, il classico gradino sopra i buoni film e uno sotto il capolavoro. Da non perdere.
Complimenti, non è l'unico gran film che fa, qualcuno dovrebbe mettere meglio in luce questo regista
Perfetto per la parte
Ottimo, buca lo schermo
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