Regia di Sergio Martino vedi scheda film
Mezza recensione buona, mezza cattiva: 2 voti da dividere e si va al pareggio. Un cult che non ha nulla da dire, ma che si è guadagnato l'alta classifica col tempo.
Fra le commedie calcistiche che il cinema italiano ha partorito, questa rientra tra gli intramontabili classici di questo genere, creata sulle basi del successo del duo comico e sulla passione per questo sport del potenziale spettatore. Un basamento davvero troppo scarno per riuscire a farne un film di sostanza e così la regia preferisce percorrere la furba via delle macchiette e delle battute fini a se stesse, come fosse una gag televisiva della durata di un film. Andrea ci prova, Gigi no, gli attori di contorno fanno il loro, ma il risultato finale meriterebbe un solo punto. Però... Sarà per il finale patriottico, sarà per le apparizioni di famosi personaggi del mondo del calcio che ormai non ci sono più, sarà perché la Marchigiana (come la Longobarda) è riuscita ad entrare nell'immaginario della Serie A, sarà quel che sarà, ma la commedia ormai è risucita a guadagnarsi una sua dignità ad esistere, cosa che non sempre accade e che fa volare il giudizio a nove. Pareggio (in zona cesarini).
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta