Regia di Sergio Martino vedi scheda film
Sguaiata farsetta sul mondo del calcio che segue l'affine progetto dell'anno precedente, L'allenatore nel pallone, sempre a firma Sergio Martino e con Gigi e Andrea nel cast. Qui però manca il protagonista, perno centrale del primo film, ovvero Lino Banfi: un vuoto che si sente, perchè l'attore pugliese ha una presenza in scena che il perenne 'vitellone' Andrea e la sua spalla, sempre un po' in ombra, Gigi non hanno. Inoltre si avverte - ed è comprensibile - la partenza un po' stanca del prodotto, per questo suo proporsi, essenzialmente, di bissare il discreto successo del film con Banfi e nulla più. Le battute sono al livello dell'Allenatore nel pallone, ovvero bassino, ma come accadeva lì, anche qui si può apprezzare l'ingenuità di fondo che riesce ad annacquare qualsiasi accenno di volgarità o di erotismo (la vedova Mirtilla, ad es., che violenta Margheritoni negli spogliatoi); fra gli attori ci sono molti volti noti ed apprezzabili: Sandro Ghiani (curiosamente, per una volta, sudamericano e non sardo), Gianni Ciardo, Leo Gullotta, Milena Vukotic, Pino Insegno. Partecipano anche, nelle vesti di sè stessi, il romanista Falcao ed i giornalisti Paolo Valenti ed Aldo Biscardi. Sceneggiatura del regista, Maria Perrone Capuano e Pingitore; musiche dei fratelli De Angelis. Fra i tanti film girati in Italia sullo sport nazionale non è comunque fra i peggiori, per lo meno come prodotto dichiaratamente comico. 3,5/10.
Gigi e Andrea sono due calciatori ormai in età da pensione; la stagione della Marchigiana, però, dipende anche da loro, soprattutto perchè Andrea è l'oggetto sessuale della vedova Mirtilla, sponsor della squadra...
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